Infanzia e Pre-school: I più Piccoli cantano i Diritti

 

La giornata mondiale dell’infanzia è una data commemorativa per celebrare ogni anno i diritti dei bambini e degli adolescenti. Il documento che suggellò questo senso di protezione nei confronti dei più piccoli è la Carta dei diritti dei fanciulli, redatta nel 1924 dalla Società delle Nazioni Unite. I diritti sono stati poi riconosciuti dall’ONU nella Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. Era il 20 Novembre 1959. Ogni bambino ha il diritto di crescere sano e in condizioni di sicurezza, di sfruttare il suo potenziale, di essere ascoltato e preso sul serio. Le insegnanti e tutto il personale del Gonzaga Campus si impegnano giorno per giorno nella tutela dei diritti fondamentali di ciascun bambino, prestando attenzione ai loro bisogni. Le attività mirano al coinvolgimento di ciascuno, al benessere e alla condivisione dei valori fondamentali, come il rispetto per sé e per il prossimo, la fratellanza e la pace.

L’obiettivo che ci poniamo è quello di un futuro privo di discriminazioni e disuguaglianze. Ogni sezione della scuola dell’infanzia ha ricordato questa giornata speciale. È fondamentale diffondere una cultura della protezione e rendere partecipi i bambini fin da piccoli. Per questo abbiamo realizzato delle attività che li aiutassero, in modo ludico, a comprendere l’importanza dei diritti di ogni bambino, nello specifico il diritto al gioco, il diritto di avere una casa: la casa è il luogo dove dormire, dove mangiare, dove sentirsi sicuri e protetti, dove ci sono i nostri affetti; il diritto di avere un nome e cognome: realizzando la carta d’identità. Vogliamo condividere con voi, la nostra visione, espressa nelle parole della maestra Francesca Catalano: “Quanto può appagare rendere felice chi ci sta vicino! Pensate se l’altro, vicino a noi, è un bambino! Quanta potenza si racchiude nella parola bambino, intesa come persona con un grande potenziale che bisogna proteggere e curare. Proteggere e curare i nostri bambini, vuol dire proteggere il nostro futuro, il nostro mondo, la nostra vita. La gioia, la spensieratezza, la libertà di esprimersi, la vivacità del gioco, il bisogno di una famiglia e il desiderio di imparare e di crescere sono caratteristiche fondamentali del bambino. In passato e ancora adesso queste esigenze fondamentali sono state violate, per questo ogni anno, viene dedicato un giorno al ricordo dei diritti inviolabili di tutti i bambini del mondo, di chi può essere apparentemente felice e di chi visibilmente soffre.” Come affermò Papa Francesco: ‘Con i bambini non si scherza’.

 

La giornata mondiale dell’infanzia è una data commemorativa per celebrare ogni anno i diritti dei bambini e degli adolescenti. Il documento che suggellò questo senso di protezione nei confronti dei più piccoli è la Carta dei diritti dei fanciulli, redatta nel 1924 dalla Società delle Nazioni Unite. I diritti sono stati poi riconosciuti dall’ONU nella Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. Era il 20 Novembre 1959. Ogni bambino ha il diritto di crescere sano e in condizioni di sicurezza, di sfruttare il suo potenziale, di essere ascoltato e preso sul serio. Le insegnanti e tutto il personale del Gonzaga Campus si impegnano giorno per giorno nella tutela dei diritti fondamentali di ciascun bambino, prestando attenzione ai loro bisogni. Le attività mirano al coinvolgimento di ciascuno, al benessere e alla condivisione dei valori fondamentali, come il rispetto per sé e per il prossimo, la fratellanza e la pace.

L’obiettivo che ci poniamo è quello di un futuro privo di discriminazioni e disuguaglianze. Ogni sezione della scuola dell’infanzia ha ricordato questa giornata speciale. È fondamentale diffondere una cultura della protezione e rendere partecipi i bambini fin da piccoli. Per questo abbiamo realizzato delle attività che li aiutassero, in modo ludico, a comprendere l’importanza dei diritti di ogni bambino, nello specifico il diritto al gioco, il diritto di avere una casa: la casa è il luogo dove dormire, dove mangiare, dove sentirsi sicuri e protetti, dove ci sono i nostri affetti; il diritto di avere un nome e cognome: realizzando la carta d’identità. Vogliamo condividere con voi, la nostra visione, espressa nelle parole della maestra Francesca Catalano: “Quanto può appagare rendere felice chi ci sta vicino! Pensate se l’altro, vicino a noi, è un bambino! Quanta potenza si racchiude nella parola bambino, intesa come persona con un grande potenziale che bisogna proteggere e curare. Proteggere e curare i nostri bambini, vuol dire proteggere il nostro futuro, il nostro mondo, la nostra vita. La gioia, la spensieratezza, la libertà di esprimersi, la vivacità del gioco, il bisogno di una famiglia e il desiderio di imparare e di crescere sono caratteristiche fondamentali del bambino. In passato e ancora adesso queste esigenze fondamentali sono state violate, per questo ogni anno, viene dedicato un giorno al ricordo dei diritti inviolabili di tutti i bambini del mondo, di chi può essere apparentemente felice e di chi visibilmente soffre.” Come affermò Papa Francesco: ‘Con i bambini non si scherza’.