Alberto Geraci e Asia Collins vincono il Best Delegation Award

Alberto e Asia, due nostri brillanti studenti del Diploma Programme, hanno vinto il premio più importante alle simulazioni diplomatiche dell’Onu, un progetto internazionale organizzato dall’Associazione Diplomatici per i giovani. 

Il 22 marzo alcuni dei nostri ragazzi e ragazze dei Licei, della Middle School e del Diploma Programme sono volati a New York per partecipare al progetto internazionale Change the world model UN organizzato dall’Associazione Diplomatici. Si tratta di quattro sessioni di simulazione delle commissioni delle Nazioni Unite, dal 24 al 26 marzo, cui partecipano ogni anno più di 5000 studenti provenienti da oltre 142 paesi del mondo. Tutti i partecipanti a questo progetto svolgono il ruolo di ambasciatori, rappresentando gli Stati Membri dell’ONU. Alla giornata di chiusura di questo prestigioso evento, i nostri due studenti del Diploma Programme Alberto Geraci e Asia Collins hanno vinto il Best Delegation Award, il riconoscimento che premia la migliore delegazione delle giornate di simulazioni.

La partecipazione a un progetto come questo non soltanto permette ai nostri ragazzi e ragazze di conoscere studenti provenienti da ogni parte del pianeta per confrontarsi sugli argomenti più attuali della geopolitica internazionale, ma anche di diventare cittadini del mondo. Il Change the World Model UN di New York è, infatti, un evento prestigioso grazie all’intervento di ospiti internazionali di primissimo piano della diplomazia e della politica mondiale. Ogni anno vi partecipano esperti autorevoli, ambasciatori, ex ministri e capi di stato, funzionari del segretariato delle Nazioni Unite ma anche campioni dello sport e personaggi noti e influenti nel panorama internazionale rendendolo, così, un forum di scambio e di incontro con le nuove generazioni. Un percorso formativo completo e di portata mondiale per i giovani che, dopo un’intensa preparazione complessiva di circa 80 ore, trova il suo momento culminante nella loro partecipazione alle sessioni di New York.

I primi di marzo, i nostri ragazzi hanno preso parte a una fase di simulazione svoltasi online che aveva come tematica “Come implementare l’economia ambientale nel mondo”. Due nostri ragazzi della Middle School, Amedeo Brucato e Federico Caruso, ci raccontano: “Per affrontare queste simulazioni ci siamo dovuti preparare a fondo, attraverso ricerche di documenti, fonti e siti ufficiali riguardanti i pesi assegnatici. In questa fase preparatoria, le nostre delegazioni del Belgio e dell’Afghanistan sono state premiate con il Best Delegation Award e la Honourable Mention, i due primi premi per le migliori delegazioni.” Infatti, per i nostri ragazzi e ragazze, l’esperienza online è stata fondamentale per la loro preparazione perché li ha resi ancora più sicuri ed entusiasti di affrontare le sessioni di New York che si sono da poco concluse.

Anche gli studenti dei Licei ci hanno fornito una bellissima testimonianza di quest’esperienza: ‘‘È stato molto interessante ed estremamente istruttivo dover sostenere in commissione una determinata posizione seguendo, in maniera realistica e oggettiva, la linea politica del paese che ci è stato assegnato.’’ Sveva Costantini, IV Classico e membro dell’Engagement Team all’Onu, parla invece del riconoscimento che la sua squadra ha ricevuto e della grande emozione vissuta: ‘‘È stata una bellissima esperienza in cui abbiamo collaborato con tantissimi ragazzi, anche di altre scuole. Abbiamo realizzato un video in cui abbiamo messo insieme tutti gli sport che ognuno di noi pratica, dal calcio al tennis e al nuoto, ottenendo un lavoro vivace e stimolante che ci ha fatto ottenere il premio come Migliore Engagement Team. Non ci sono parole per esprimere la gioia che abbiamo provato nel vincere e nell’aver vissuto quest’esperienza.’’

Complimenti ai nostri studenti del Gonzaga Campus e di tutto il mondo, con l’augurio che questa esperienza possa ampliare il loro bagaglio culturale per un futuro di sviluppo sostenibile del pianeta fondato sui valori della democrazia e della tolleranza.

Riparte la formazione socio-politica all’Istituto Arrupe

Carissime e carissimi,

come sapete, noi gesuiti siamo impegnati a Palermo da tanti anni sia nell’educazione dei bambini e ragazzi che, mediante l’Istituto “Pedro Arrupe”, nella formazione socio-politica. L’Arrupe è un’istituzione formativa le cui origini risalgono al 1958 – anno di fondazione del Centro Studi Sociali da parte dei gesuiti siciliani – che si ispira all’impianto metodologico della ratio studiorum: analisi rigorosa della realtà, studio qualificato ed esigente, insegnamento efficace, accompagnamento personalizzato.

Sin dalla sua creazione è stato il nucleo promotore di corsi di formazione e aggiornamento coinvolgendo quanti hanno responsabilità nelle istituzioni, nella pubblica amministrazione e nella società civile.

Accanto a queste attività principali, l’Istituto non ha mai cessato di svolgere un’opera continua di sensibilizzazione, attraverso conferenze, convegni di studio, uso dei mass-media, attività culturali e formative.

L’attività formativa dell’Istituto, di chiara ispirazione cristiana, è tuttavia dichiaratamente «laica», offerta cioè a tutti senza distinzione di credo, basata sull’esercizio di una cittadinanza responsabile intesa come ethos, terreno comune di incontro e di progettazione.

A quasi quarant’anni dalla sua fondazione, i gesuiti hanno voluto ridare un nuovo slancio e un nuovo vigore alla mission originaria dell’Istituto Arrupe.

L’esperienza di formazione socio-politica lanciata nel 1986 da p. Sorge, divenuta negli anni un modello seguito a livello nazionale e internazionale, torna con una veste totalmente rinnovata nelle forme e nei contenuti. 

All’inizio del 2023 l’Istituto ha dato il via al progetto “GenerAzioni. Percorsi e Connessioni per il cambiamento sostenibile”.

GenerAzioni nasce dal desiderio di ridare alla politica il suo necessario respiro culturale, di coltivare lo sguardo storico-genealogico, il pensiero articolato, la capacità di leggere con strumenti adeguati le trasformazioni in corso e i nuovi orizzonti del mondo contemporaneo.

Il percorso è pensato come un cantiere intergenerazionale e interculturale che forma e accompagna persone che desiderano generare processi comunitari di cambiamento.

GenerAzioni si pone l’obiettivo di “formare e accompagnare persone che desiderano avviare processi comunitari di cambiamento”, mediante l’offerta di un metodo e di strumenti di lettura e comprensione della complessità della realtà.

Dal 14 aprile 2023 inizierà il percorso rivolto a 30 destinatari che vivranno 14 mesi di formazione in aula, laboratori metodologici, visite guidate ad esperienze territoriali generative (pubbliche, profit, no profit), esperienze sul campo, summer school, esperienze di democrazia partecipativa e workshop di ricerca-azione: un percorso che intende formare leader di comunità capaci di ascoltare i bisogni e i desideri dei territori e di trasformarli in politiche pubbliche e azioni concrete.

Il percorso è rivolto a persone dai 18 ai 55 anni che hanno già maturato esperienze di impegno civile e che desiderano rileggere il proprio percorso di vita intellettuale ed esperienziale e potenziare l’efficacia della propria azione sociale e politica, insieme agli altri.

La metodologia ispirata al Paradigma della Generatività (che propone un cambio di prospettiva radicale rispetto al classico modo di agire sociale e politico), l’accompagnamento personale nel percorso (mediante la presenza di un tutor a cui lo studente è affidato) e l’intento di preparare una nuova generazione di leader di comunità sono i tratti distintivi della proposta.

Invito dunque tutti coloro che sono interessati a sapere di più su questa bella opportunità ad approfondire la brochure allegata alla presente lettera, nella quale viene presentato il percorso formativo integrale e le modalità per partecipare.

Vi invito a valutare la possibilità di coinvolgervi in questo processo e a diffondere questa opportunità a quanti possano essere interessati.

Un caro saluto
p. Vitangelo Carlo Maria Denora SJ
Direttore Generale

Incontrare: la via tracciata dai Symposia per Medie & Middle

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento dei Symposia per le studentesse e gli studenti della Scuola Media e la Middle School del nostro Campus. Come sappiamo, i Symposia sono l’occasione per concedersi qualche giornata in pieno contatto con la propria interiorità, per sviluppare la propria umanità attraverso momenti di spiritualità e di riflessione su tematiche particolarmente vicine alla sensibilità del Campus. Gli argomenti affrontati quest’anno quali l’ecologia integrale, la multiculturalità e l’affettività, sono diventate spunto a partire dal quale interrogare la propria esistenza e intraprendere un percorso di vita fresco e rinnovato. 

Prima media e M1. L’ecologia integrale per costruire la casa comune.

Le classi prime ed M1, insieme ai docenti Bondì, Cinardo, Mburu, Messina, Adelfio, Caruana, Agosta, Ponte e Zarcone, hanno approfondito il tema dell’ecologia integrale con un progetto dal tema “Pianeta amico mio: Educazione ambientale e sviluppo del pensiero ecologico integrale”. Punti di partenza sono stati l’Agenda 2030 dell’ONU e l’Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco, che hanno offerto ai ragazzi l’opportunità di riflettere sulla questione ambientale partendo dalla relazione con il territorio. Una passeggiata per le vie del centro storico di Palermo ha dato modo di scoprire le ricchezze storico-artistiche possedute ma, al contempo, malridotte e forse dimenticate. Un’esperienza, questa, che ha dato agli studenti la possibilità di analizzare il territorio e di toccare con mano la realtà per costruire un mondo migliore, lontano da sprechi, sporcizia e degrado. 

Tanti sono stati gli incontri: Barbara, co-fondatrice dell’impresa sociale MoltiVolti, ha fatto scoprire come tra i vicoli di Ballarò si può fare ristorazione conciliando i prodotti del territorio, l’uso di materiale ecosostenibile e l’interscambio interculturale tra le diverse popolazioni. Chiara e Giulia, del gruppo “Dio abita la città” della Parrocchia S. Antonino, hanno invitato a “laudare” per il creato partendo dalla cura delle piccole cose. Bartolo e Giulia, dell’Onlus Plastic Free, hanno fatto riflettere come un mondo lontano dalla plastica possa preservare il territorio e gli animali che in esso vivono. 

Vedendo e ascoltando, gli studenti sono riusciti a realizzare grafici e plastici che riproducessero Palermo, quella che tutti vorremmo amare, la casa comune per tutti.

Seconda Media e M2. Il mare ci ha resi Fratelli Tutti!

Le classi seconde medie ed M2, guidate dai docenti Gulizzi, Leto, Conciauro, Crisenza, Stassi, Vedda e Mohammad, hanno affrontato il tema della multiculturalità e del dialogo interreligioso a partire dalla lettera Enciclica di Papa Francesco “Fratelli Tutti” e dalle mille sfaccettature del Mare Mediterraneo. Obiettivo di queste tre giornate è stato quello di conoscere, in un’ottica di amorevole apertura, come il nostro mare abbia favorito l’incontro tra popoli e le contaminazioni  artistiche, musicali e culinarie. Per queste ragioni gli alunni e le alunne sono stati chiamati a scoprire il valore e l’importanza della diversità e dell’accoglienza partendo dal locale per ampliare gli orizzonti alla sfera globale.

Diverse le attività come la visita all’Ecomuseo Mare Memoria Viva, dove i ragazzi hanno scoperto l’importanza del mare cittadino e della sua tutela, o un giro tra le vie di Mazara del Vallo, storica città simbolo di accoglienza e integrazione. Qui gli alunni hanno potuto intervistare la gente del luogo: pescatori, ceramisti ed editori al fine di comprendere la convivenza etnica e religiosa in una cittadina in cui si respira un’aria tutta multiculturale. Intervistato speciale: il Vescovo di Mazara Mons. Angelo Giurdanella che ha parlato dell’Enciclica Fratelli tutti. Infine, l’ultimo giorno, gli studenti hanno realizzato dei progetti per favorire l’incontro con le comunità straniere della nostra città. Successivamente, presso MoltiVolti nello storico quartiere di Ballarò, hanno compreso l’importanza dell’accoglienza grazie alla testimonianza di un giovane lavoratore proveniente dal Gambia, andando oltre ciò che le politiche europee per i flussi migratori ci consegnano. A conclusione un buon pranzo a base di cibi provenienti da varie parti del mondo: anche a tavola si può conoscere e sperimentare l’incontro con l’altro, che è il primo passo per essere Fratelli tutti.

Terza Media. Diventare grandi: il primo passo dell’adolescenza.

Intense giornate anche per le classi terze, guidate dai professori Calabrese, Cataldo, Minnone, Sessa, p. Daniele Volpetti SJ e dallo psicologo Giuseppe Mannino. “Adolescenza: istruzioni per l’uso” è il titolo di questo percorso che ha condotto i ragazzi ad una maggiore scoperta di sé, affrontando i temi dell’adolescenza, dei primi amori, delle relazioni amicali, della gestione dei social, dei cambiamenti del proprio corpo.

La visione del film “Succede” ed una giornata di informazione e scambio con due medici sul tema della crescita, sono state lo spunto a partire dal quale gli alunni hanno avviato una serie di riflessioni in piccoli gruppi che hanno portato alla realizzazione di alcuni cortometraggi per focalizzare le tematiche che hanno maggiormente colpito. Quale miglior occasione, se non questa, per far venir fuori dubbi, incertezze, curiosità, per crescere in maniera più consapevole e serena. A trarre le conclusioni è stato p. Francesco Cavallini SJ con una lettura spirituale che restituisse ai ragazzi il vero senso di diventare grandi.

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Il futuro della ricerca comincia al liceo. Con i Research Days studenti a lezione dai ricercatori

Louis de Broglie, Premio Nobel per la fisica nel 1929, diceva che “La ricerca scientifica, benché quasi costantemente guidata dal ragionamento, è pur sempre un’avventura”.

I Research Day, già da qualche anno, permettono ai nostri studenti del Liceo STEM di vivere questa avventura.

La ricerca non è quindi solo rigore metodologico ma anche coinvolgimento personale: è l’attitudine a porsi domande mirate, sviluppare lo sguardo critico sul mondo e i suoi fenomeni; ipotizzare le cause e effetti di tali fenomeni; gestire e presentare informazioni complesse in modo coerente; legare l’attività di studio e ricerca alla propria crescita umana; immaginare possibili benefici del proprio lavoro a favore del bene comune.

I Research Days rappresentano, quindi, dei veri e propri percorsi formativi che offrono ai ragazzi e alle ragazze la possibilità di immergersi nel mondo della ricerca scientifica, mettere in gioco le proprie abilità e costruire dei percorsi di ricerca ad hoc in vari campi e ambiti. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo delle capacità di riflessione autonoma, critica e originale su di sé e su ciò che ci circonda. 

La prima fase dei percorsi, quella introduttiva, ha formato i nostri studenti sulla comprensione del metodo scientifico e della costruzione generale di un progetto di ricerca, ma anche a riconoscere l’importanza della ricerca e della figura del ricercatore.

Nella fase successiva gli studenti hanno partecipato ad alcuni laboratori applicativi, svolti presso gli enti partner, per ampliare lo sguardo sulle tematiche di ricerca più innovative e acquisire quelle competenze specifiche che caratterizzano il percorso di uno studente del liceo Stem.

Il calcolo delle probabilità, l’astrofisica, la chimica, la biologia, l’information design e la robotica sono solo alcune delle tematiche affrontate. Durante i laboratori applicativi, gli studenti hanno avuto l’occasione di creare il proprio habitus di studio e confrontarsi con gli esperti del settore, che hanno guidato i ragazzi e condiviso in anteprima alcuni progetti futuri. 

Alla fine di questo percorso, gli studenti formuleranno un proprio personale progetto di ricerca, diventando così i protagonisti di questa “avventura”.

Lo studente non farà esperienza nel veder fare ricerca, non sarà solo uno spettatore, ma diventerà l’autore di una personale ricerca scientifica che verrà esposta alla fine del percorso e valutata nelle competenze specifiche espresse.

Ad arricchire questo momento speciale di formazione è il contributo degli enti partner: il Dipartimento di Ingegneria e di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Palermo, Abadir Accademia di design e comunicazione visiva di Catania, l’Osservatorio Astronomico di Palermo Giuseppe S. Vaiana, l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Palermo, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche – STeBiCeF, il laboratorio di Energetica sito SMARTEP / sito Solare Dish Stirling.

Tutti gli elementi acquisiti e calibrati sulle proprie potenzialità e risorse, preparano in modo nuovo gli studenti allo studio universitario e al mondo del lavoro.

Il liceo STEM (Science, Tecnology, Engineering, Mathematics), è l’indirizzo di scuola secondaria di secondo grado, che segue l’ordinamento italiano del liceo scientifico opzione scienze applicate, con un curriculum scientifico potenziato, in una prospettiva fortemente internazionale. Unico nel suo genere in Italia, il liceo STEM è direttamente propedeutico alle facoltà scientifiche.

Istantanee di esercizi spirituali per maturandi

Tra le opinioni che mantengono molte persone chiuse e indifferenti di fronte alla fede cristiana, c’è quella per cui la Bibbia non avrebbe più nulla da dire alle domande esistenziali dell’uomo contemporaneo, e per cui la tradizione spirituale della Chiesa risulterebbe ormai incapace di interpretare il dinamismo della vita interiore.

Nel ritiro di esercizi spirituali trascorso a Monreale dal 6 all’8 marzo, gli studenti del quinto anno dei licei hanno ricevuto la possibilità di toccare con mano l’infondatezza di questa opinione. Guidati da p. Francesco Cavallini SJ, i ragazzi hanno progressivamente intravisto nelle “regole del discernimento” formulate da sant’Ignazio di Loyola un patrimonio ancora in grado di aiutarli a leggere i propri movimenti interiori, e a compiere scelte non dettate da tentazioni, automatismi e paure, ma dalla ricerca del bene autentico, della propria via di crescita nell’amore.

Il tutto calato nella concretezza della loro vita, a riprova di come la “grammatica” della vita spirituale tocchi anche gli aspetti più quotidiani dell’esistenza, aiutando ad esempio a contrastare quelle tendenze alla fuga e alla procrastinazione degli impegni assunti, che sperimentiamo soprattutto nei tempi di desolazione.

Ancor più che la scoperta dell’attualità delle regole del discernimento, quella della profonda vitalità del testo biblico è stata fonte di stupore per molti maturandi.

Seguendo l’itinerario di vita del re Davide a partire dagli spunti proposti da p. Cavallini, i ragazzi hanno potuto prendere maggiore consapevolezza, quasi come attraverso uno specchio, delle diverse dinamiche interiori sperimentate nel loro cammino. E questa presa di consapevolezza non è avvenuta soltanto mediante la riflessione, ma anzitutto grazie a tempi di preghiera, a quella preghiera ignaziana sulla parola di Dio, che integra l’invito a “sentire e gustare internamente” e la spinta a trasformare in frutto concreto quanto scoperto nella meditazione.

Certo, i giorni di ritiro non sono il compimento, ma soltanto la tappa di un cammino che i ragazzi potranno continuare a percorrere lungo la vita ordinaria, soprattutto se sceglieranno di guardarsi dentro, alimentando quel desiderio di autoconoscenza favorito da esperienze quali il Kairos e gli Esercizi spirituali, e custodendo durante la propria settimana dei tempi di silenzio esteriore e interiore. Tempi di silenzio, non di vuoto: di silenzio in ascolto di quella parola di Dio, che nei giorni a Monreale hanno iniziato a percepire come più rilevante per le loro vite di quanto immaginassero.

Come qualcosa con cui fare i conti, se si vuole fare i conti con se stessi.

Perché “la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore” (Eb 3,12).

Le scuole dei gesuiti in udienza da Papa Francesco: indicazioni organizzative

[English version below]

A tutta la comunità del Gonzaga Campus
Studenti, genitori, docenti
personale docente e non docente
Ex alunni e associazioni e gruppi ignaziani,
atleti, istruttori e famiglie della Polisportiva

Carissime e carissimi,
con grande gioia vi confermiamo che Papa Francesco incontrerà gli alunni e tutte le comunità delle scuole della rete Gesuiti Educazione della Provincia Euro-Mediterranea in una udienza speciale a loro dedicata.

Ad oggi fanno parte della rete Gesuiti Educazione 8 scuole in Italia, Malta e Albania, nonché la rete di scuole popolari “Fè Y Alegria”, alcuni centri sportivi ed enti formativi, per un totale complessivo di oltre 7000 bambini e ragazzi.

Alunni, famiglie, gesuiti, docenti, personale non docente, ex-alunni e collaboratori sono convocati a Roma in Aula Paolo VI (Aula Nervi) il 10 giugno 2023.

L’udienza si terrà a dieci anni esatti dal primo emozionante incontro di Papa Francesco con le scuole dei gesuiti. Era infatti il 7 giugno 2013 quando, sempre nella splendida cornice dell’Aula Nervi, Papa Francesco incontrò l’intera comunità delle scuole della rete in una delle sue prime udienze pubbliche a pochi mesi dall’elezione al soglio pontificio. Quell’incontro ebbe una grandissima risonanza fuori e dentro le scuole e dette molta energia alla missione educativa delle scuole dei Gesuiti. Il dialogo tra i bambini e ragazzi e Papa Francesco fu fresco e commovente. A 10 anni di distanza andremo con lo stesso entusiasmo di nuovo a Roma, in un momento così particolare della nostra storia per essere #ConFrancesco – Cittadini NEL mondo.

Come non ricordare anche l’udienza privata sempre in Aula Nervi che Papa Francesco ci aveva concesso per il nostro centenario? Doveva essere il 20 aprile 2020. Poi venne la pandemia e tutto fu annullato per ragioni evidenti.

Quel tempo e quello che oggi stiamo vivendo costituisce una nuova chiamata ad un nuovo patto educativo globale, come ci suggerisce spesso Papa Francesco. Vogliamo dialogare con lui su tante cose ed in particolare su: quale è il mondo che sogniamo e che vogliamo costruire? 

Pertanto vi annuncio con gioia che saremo ricevuti in 
Udienza da Papa Francesco 
Sabato 10 giugno, alle ore 12.00
nell’Aula Paolo VI (Aula Nervi) in Vaticano

La notizia ci riempie il cuore perché sarà l’occasione di incontrare Francesco e di rafforzare così la nostra appartenenza alla Chiesa; e sarà anche l’occasione di vivere un momento di comunione con le altre realtà della Compagnia di Gesù in Italia, Malta e Albania. 

Invito tutti, alunni, famiglie, docenti, personale non docente ed ex-alunni, ad aderire a questa straordinaria opportunità e a partecipare numerosi.

Il cammino verso l’udienza vedrà coinvolta tutta la comunità in iniziative di preparazione che nei prossimi giorni condivideremo.

Due le modalità di partecipazione

Il viaggio di A/R è previsto con Grandi Navi Veloci (Palermo – Napoli; Napoli – Palermo) e trasferimento in Bus dal porto.

La quota di partecipazione è di 230,00 euro anziché 280,00 euro a persona e comprende il viaggio in cabina quadrupla interna, il servizio pullman e l’organizzazione di tutto il viaggio, a cui si aggiungono anche le cene del 09 e del 10 giugno. Per le altre opzioni, le quote a persona sono: cabina doppia interna 270,00 anziché 320 euro; cabina doppia uso singola interna 290,00 anziché 340 euro.

Per i soli ragazzi/e del Gonzaga Campus la quota di partecipazione diminuisce a 100,00 euro (in poltrona, comprensiva delle due cene) anziché 150,00 euro.

Per l’adesione abbiamo prorogato la pre-iscrizione, mediante la compilazione del modulo google, al 20 Marzo 2023, cliccando qui e attendendo conferma dell’iscrizione da parte del campus.
Ricevuta la conferma si potrà formalizzare l’iscrizione, compilando e consegnando il modulo di adesione che trovi qui, unitamente all’intera quota di partecipazione (non rimborsabile, eccetto annullamento del viaggio per causa di forza maggiore), entro e non oltre il giorno 31 Marzo 2023 presso la biblioteca, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 10:00 e dalle ore 13:00 alle ore 16:30.
E’ possibile consegnare la scheda di iscrizione e copia del bonifico da emettere via email al seguente indirizzo: udienzapapale@gonzagapalermo.it 

Il viaggio organizzato dalla scuola sarà anche l’occasione di costruire momenti di comunità.
Il solo raggiungere insieme la sala Nervi sarà parte di questa bella esperienza.

Gli alunni dell’Infanzia, Pre-School, Primaria, Primary School potranno essere accompagnati da entrambi i genitori, anziché da uno solo;; i bambini/ragazzi potranno eventualmente essere affidati ad un altro genitore di riferimento (da indicare nel modulo di adesione) anche non della stessa classe o plesso. Non sarà possibile far partecipare tutta la famiglia proprio per dare priorità alla partecipazione dei bambini.

Per gli studenti Medie, Middle School, Licei, M4-M5-D1-D2 è previsto invece l’accompagnamento dei docenti e dei religiosi.
Per le famiglie di questi plessi limiteremo la partecipazione ad una rappresentanza.

L’invito è ovviamente esteso a tutto il campus. Oltre alla Scuola italiana e all’International School Palermo, per la Polisportiva, verranno due squadre di calcio, una squadra di Basket, gli agonisti delle altre attività ed è prevista una rappresentanza della scuola per migranti, dell’associazione ex-alunni e dei gruppi ignaziani.

Abbiamo prorogato la pre-iscrizione, mediante la compilazione del modulo google, al 20 Marzo 2023, cliccando qui e attendendo conferma dell’iscrizione da parte del campus.

Dopo aver compilato il modulo è possibile formalizzare l’iscrizione (senza attendere nessuna conferma mail da parte del campus), compilando e consegnando il modulo di adesione che trovi qui, unitamente ad una quota di partecipazione di euro 50,00 (prevista solo per gli adulti, non per gli studenti) per le spese organizzative, entro e non oltre il giorno 31 marzo 2023, presso la biblioteca, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 10:00 e dalle ore 13:00 alle ore 16:30.
E’ possibile consegnare la scheda di iscrizione e copia del bonifico da emettere via email al seguente indirizzo: udienzapapale@gonzagapalermo.it

Chi non si iscrive non potrà partecipare in quanto i biglietti sono limitati.

La lista di partecipazione sarà chiusa non appena si arriva alla quota massima messa a disposizione per la nostra scuola: in totale 1200 posti.

Per ovvi motivi organizzativi si procederà all’iscrizione dei partecipanti, in ordine cronologico, fino ad esaurimento dei posti disponibili, dando priorità ai bambini e ai ragazzi e a chi partecipa avvalendosi dell’organizzazione del campus.

Confidando nella partecipazione di tanti in questa splendida occasione di comunità Vi saluto cordialmente.

Vitangelo Carlo Maria Denora SJ
Direttore Generale

[English version]

Dear all, 

We are happy to inform you that Grandi Navi Veloci has granted us some discounts for  the trip to Rome on the occasion of the papal audience. 

Below in red, I wrote some changes compared to the first letter, with all the reductions  and further additional services included in the price. 

Two are the ways to participate:

Round trip travel will  be by boat with Grandi Navi Veloci (Palermo – Naples; Naples – Palermo) and then  the transfer by bus is provided. 

The participation fee is 230.00€ instead of 280.00€ per person and includes the  travel in quadruple indoor cabin, the coach service and the organization of the  entire journey and in addition the dinners on the 09 and the 10 June. For the other  options, the rates per person are: double indoor cabin 270.00€ instead of 320€;  double indoor cabin for single use 290.00€ instead of 340€. 

Only for the Gonzaga Campus students, the participation fee decreases to 100,00  € (a seat, included the two dinners), instead of 150.00€. 

We have extended the pre-registration, by filling out the google form, no later than the 20th March 2023. Here is the link to the form.

After having filled out the form above, you can formalised your registration by filling out and delivering the application form that you can find here, along with the participation fee (non-refundable, except for cancellation of the trip due to  force majeure), no later than the 31 March 2023 at the library (Italian building), from Monday to Friday from 8.00 to 10.00 and from 13.00 to 16.30.

It is possible to send the application form and a copy of the bank transfer by email  to the following address: udienzapapale@gonzagapalermo.it. 

Infanzia, Pre-School, Primaria, Primary School students may be accompanied by  both parent, instead of only one; children/teenagers may be entrusted to another  parent of reference (to be indicated in the application form) even if not from the  same class or building.  

Medie, Middle school, Licei, M4-M5-D1 and D2 students will be accompanied by  the teachers and jesuits. 

For the families of these classes we will limit the participation to a representation.

We have extended the pre-registration, by filling out the google form, no later than the 20th March 2023. Here is the link to the form.

After having filled out the form (no confirmation is needed), it is possible to  formalize the registration by filling out and delivering the application form  attached to this letter, along with a participation fee of €50.00 (only for adults,  not for students) for organizational expenses, no later than 31 March 2023, at the  library (Italian building), from Monday to Friday from 8.00 to 10.00 and from 13.00  to 16.30. 

It is possible to send the application form and a copy of the bank transfer by email  to the following address: udienzapapale@gonzagapalermo.it.

After receiving the confirmation, to formalise the registration, fill out and deliver the application form click here, along with the participation fee of 50.00€ for organizational costs, no later than 31  March 2023, at the library (Italian building), from Monday to Friday from  8.00 to 10.00 and from 13.00 to 16.30. 

It is possible to send the application registration form and a copy of the bank  transfer via email to the following address:  udienzapapale@gonzagapalermo.it

Those who do not register will not be able to participate as tickets are limited. The participation list will be closed as soon as the maximum number available  for our school is reached: a total of 1200 places. 

For organizational reasons, participants will be registered, in chronological order giving priority to children and young people and to those who decide to  participate using the campus organisation. 

Hoping in the participation of many of you in this unique community  opportunity, I send my kind greetings.

Vitangelo Carlo Maria Denora SJ
General Director

È il cuore che rende eloquenti. Concluso il VII° torneo di Debate

Espressione di una didattica che la nostra scuola già da tempo si impegna a favorire, la pratica del dibattito permette di formare la capacità degli studenti a sviluppare un pensiero critico e a saper argomentare anche al di fuori del contesto scolastico.

Come ogni anno, all’interno della settimana dei Symposia dei licei e dell’High School dell’International School Palermo, hanno avuto luogo i “Debates”. Il torneo di quest’anno ha visto la presenza anche di alcuni studenti dell’Istituto Finocchiaro Aprile di Palermo, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi e di misurarsi con i nostri ragazzi. 

I Debates sono una vera e propria competizione a squadre su tematiche di attualità scelte a sorteggio, volte a stimolare la naturale curiosità e lo spirito critico di tutti i ragazzi. Tramite questa gara, infatti, gli studenti hanno la possibilità di esprimere con consapevolezza la loro posizione personale, i loro sentimenti e i loro talenti, di porsi domande sul senso della vita e ricercando risposte personali. Hanno anche l’opportunità di sentirsi coinvolti in modo attivo nei problemi del nostro tempo, di sviluppare con curiosità la loro capacità di collaborare ed esprimersi in maniera creativa ma anche e, soprattutto, critica.

I dibattiti svoltisi nel corso di questi giorni sono consistiti nel portare delle argomentazioni a favore o contro una determinata tesi riguardante diversi temi d’attualità, dall’etica alla politica, dalla tecnologia alla religione e alle questioni ambientali. Ciascuna squadra, dopo un’approfondita preparazione in merito alla tematica sorteggiata, si è impegnata nel portare delle argomentazioni a sostegno o a detrimento della tesi precedentemente scelta. La mozione scelta per la finalissima è la seguente: “L’uomo contemporaneo ricerca fuori da sé la sua perduta umanità”; la tematica scelta per la finalina è stata: “L’Amore è sempre una cosa lodevole: non è una semplice emozione ma una profonda comprensione”. Nel corso del dibattito, ogni speaker, con la funzione di rappresentare la propria squadra, ha tenuto un discorso alternandosi con gli speakers delle squadre avversarie e, una buona parte degli interventi si è svolta anche in lingua inglese, grazie alla partecipazione attiva delle nostre classi dell’International School. Vi è stato un tempo prestabilito per sostenere la propria posizione favorevole o contraria, seguita poi dalla replica finale in cui sono stati sintetizzati i passaggi più salienti del dibattito per dimostrare un’ultima volta la validità degli argomenti del proprio dibattimento.

Oggi, alla fine di queste giornate, una giuria ha premiato le prime tre squadre vincitrici: 

1ª  squadra classificata: Gedogen (Gemelli G. – Avara M. – Indelicato E. – Galvagno S.)

2ª  squadra classificata: In medio stat virtus (Bartoli C. – Bottino S. – Geraci A. – La Cavera F.)

3ª  squadra classificata: Homo novus (studenti del Finocchiaro Aprile)

Un premio è stato poi assegnato alla squadra “Verba manent” del Finocchiaro Aprile per la quaestio scritta.

Altri dieci premi speciali sono stati, inoltre, conferiti ad alcuni speaker  che si sono distinti per particolare merito durante le gare: 

Premio dialettica: Xavier Marika del Finocchiaro Aprile e Di Marco Clara
Argomentazione più elegante: Xavier Marika e Costantini Sveva
Argomentazione più efficace: Musso Elisa e Indelicato Giuseppe
Argomentazione più veloce: Casiglia Celeste e Lupo Sara
Inventio: Bartoli Carla e Crocetta Alberto
Dispositio: Randazzo Andrea del Finocchiaro Aprile e Lo Verso Sofia
Elocutio: Di Marco Clara e Gemelli Giorgia
Memoria: Avara Maria Eleonora e Coniglio Elisabetta
Actio: Geraci Alberto e Gemelli Giorgia
Sensibilità: Geraci Alberto e Gemelli Giorgia

Siamo fortemente convinti dell’efficacia educativa del dibattito – conclude il prof. Giovanni Inzerillo, che da anni coordina l’iniziativa – c’è una comunità umana che si evolve nello spazio e nel tempo e il dibattito è confronto, amicizia, umanità, sapienza e conoscenza. Argine alla deriva comunicativa contemporanea improntata sull’arroganza, sul pregiudizio, sul rancore e sull’ignoranza, il dibattito è fatto da una comunità di oratori che hanno a cuore non la vittoria ma la competenza.

Eccellenze siciliane del nuoto tra i banchi del Gonzaga Campus: Greta Ginestra premiata dall’assessore allo sport

Greta è una studentessa del secondo anno del Liceo Scientifico del nostro istituto, ha 14 anni ed una passione smisurata per il nuoto che, alla sua giovane età, le ha già regalato grandi soddisfazioni.

Lo scorso dicembre è stata premiata, insieme ad altri atleti, dall’assessore allo sport Sabrina Figuccia, nella Sala delle Lapidi del Palazzo Pretorio, grazie alla vittoria ottenuta in una competizione nazionale tenuta a Piombino (LI) contro altre regioni, nelle discipline di nuoto di fondo e acque libere.

Abbiamo chiesto a Greta Ginestra di raccontarci l’esperienza non solo della sua vittoria e della sua premiazione, ma anche di come la sua passione e il suo talento sono cresciuti nel tempo.

‘‘Mia madre ha trasmesso la passione per il nuoto sia a me che a mio fratello più piccolo ed io ho iniziato a nuotare a tre anni. All’inizio, in realtà, il mio impegno non era costante e ad un certo punto ho abbandonato il nuoto per provare altri sport e discipline come la danza. Con il tempo mi sono resa conto di amare il nuoto, sono ritornata sui miei passi e ho iniziato a praticarlo a livello agonistico’’.

Dopo una fase di allenamento e perfezionamento presso la Palermo Nuoto, i primi risultati non hanno tardato ad arrivare:

‘‘Nel 2020, a undici anni, quando sono entrata nella Palermo Nuoto, ho iniziato a vincere le mie prime gare: a Messina, a Capo Gallo e a Donnalucata. Per riuscire a dare sempre il massimo mi alleno tutti i giorni della settimana tranne la domenica: due ore al giorno di esercizio in acqua e un’ora e mezza di palestra il martedì e il venerdì. Cerco sempre di fare tutto e non trascuro mai lo studio. Mi capita spesso di studiare anche la sera, dopo gli allenamenti, ormai sono abituata.’’

Il duro allenamento, si sa, ripaga sempre. E infatti la nostra Greta ha avuto l’occasione di mettersi in gioco e di vedersi riconosciuto il suo impegno costante grazie a una gara nazionale tenutasi presso il comune di Piombino la scorsa estate, con premiazione avvenuta a dicembre scorso:

‘‘La gara che si è tenuta in Toscana prevedeva la selezione di circa sedici atleti per regione che avrebbero partecipato da squadra attraverso un sistema a punti: se i membri di una stessa squadra riuscivano a posizionarsi fra i primi dodici, i loro punti si accumulavano e poi si passava alla classifica. È stato sicuramente un grande onore per me essere selezionata a far parte di questa squadra che alla fine ha vinto. Lo scorso mese, poi, io e gli altri atleti abbiamo anche ricevuto il premio dall’assessore comunale allo Sport, Turismo e Politiche giovanili Sabrina Figuccia’’.

Non poteva mancare la classica domanda sul futuro della nostra giovane atleta, che assume di avere anche altre ambizioni nella vita e che desidera perseguire:

‘‘Continuerò a coltivare la mia passione per il nuoto finché mi sarà possibile. Ma sogno anche di diventare un medico. Per fortuna c’è ancora molto tempo per dedicarmi alla mia passione senza avere troppe pressioni e questo mi rende felice’’.

Il Gonzaga Campus porge a Greta i suoi più sinceri auguri per ciò che ora è e per quanto domani saprà essere. Buona fortuna!

Giornata dei Calzini Spaiati. I bambini della Scuola dell’Infanzia celebrano le differenze

La Giornata Mondiale dei Calzini Spaiati, in Italia, viene celebrata il primo venerdì di febbraio.

Questa giornata speciale nasce dall’idea di una maestra di una scuola primaria friulana per soddisfare l’esigenza di sensibilizzare i più piccoli all’autismo e ad ogni forma di diversità, all’inclusività e al rispetto reciproco.

La diversità è uno dei valori fondamentali del nostro secolo. È colore, cultura, ricchezza, scambio e crescita.

Accogliere le diversità significa creare una coesione, ci incoraggia a condividere e ci rende più comprensivi.

È, quindi, necessario educare i bambini ad apprezzare e valorizzare la diversità perché in questa si cela un’opportunità.

Come ogni anno, le maestre della Scuola dell’Infanzia del Gonzaga Campus hanno organizzato attività e giochi di ogni genere con l’obbiettivo di aiutare bambine e bambini a comprendere quanto il mondo sia variegato e ricco di sfaccettature che rendono la nostra vita unica.

L’unico requisito per partecipare? Indossare calzini differenti e stravaganti con l’obiettivo di raggiungere e raggruppare in un grande abbraccio tutte quelle persone che si sentono un po’ “spaiate”.

Quella dei calzini spaiati, infatti, è la metafora perfetta per celebrare le differenze: non importa se monocromatici o a fantasia, se appaiati o meno, siamo tutti splendidamente colorati, unici e diversi!

Natale all’infanzia. Un ponte tra Palermo e Torino

Il 20 Dicembre, quattro classi della scuola dell’infanzia del Gonzaga Campus e del Sociale di Torino si sono incontrate virtualmente sul Connected  Classroom di Educate Magis (comunità on line che mette in rete  educatori dei 2000 e più istituti gesuiti nel mondo).

Dopo l’esperienza vissuta con grande entusiasmo durante lo scorso anno scolastico, ci siamo riproposti di organizzare un altro incontro per concludere il progetto “Christmas Together”.

Questo progetto ha visto gli istituti di Palermo e Torino impegnati durante tutto il mese di dicembre nella preparazione di attività e lavoretti di vari tipi a tema natalizio e nella realizzazione di uno spettacolo finale, durante il quale è stata evidente la felicità dei bambini nell’incontrare virtualmente i propri coetanei pur essendo distanti km e trovandosi in città diverse ma impegnati contemporaneamente nella stessa entusiasmante attività.