Incontrare: la via tracciata dai Symposia per Medie & Middle

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento dei Symposia per le studentesse e gli studenti della Scuola Media e la Middle School del nostro Campus. Come sappiamo, i Symposia sono l’occasione per concedersi qualche giornata in pieno contatto con la propria interiorità, per sviluppare la propria umanità attraverso momenti di spiritualità e di riflessione su tematiche particolarmente vicine alla sensibilità del Campus. Gli argomenti affrontati quest’anno quali l’ecologia integrale, la multiculturalità e l’affettività, sono diventate spunto a partire dal quale interrogare la propria esistenza e intraprendere un percorso di vita fresco e rinnovato. 

Prima media e M1. L’ecologia integrale per costruire la casa comune.

Le classi prime ed M1, insieme ai docenti Bondì, Cinardo, Mburu, Messina, Adelfio, Caruana, Agosta, Ponte e Zarcone, hanno approfondito il tema dell’ecologia integrale con un progetto dal tema “Pianeta amico mio: Educazione ambientale e sviluppo del pensiero ecologico integrale”. Punti di partenza sono stati l’Agenda 2030 dell’ONU e l’Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco, che hanno offerto ai ragazzi l’opportunità di riflettere sulla questione ambientale partendo dalla relazione con il territorio. Una passeggiata per le vie del centro storico di Palermo ha dato modo di scoprire le ricchezze storico-artistiche possedute ma, al contempo, malridotte e forse dimenticate. Un’esperienza, questa, che ha dato agli studenti la possibilità di analizzare il territorio e di toccare con mano la realtà per costruire un mondo migliore, lontano da sprechi, sporcizia e degrado. 

Tanti sono stati gli incontri: Barbara, co-fondatrice dell’impresa sociale MoltiVolti, ha fatto scoprire come tra i vicoli di Ballarò si può fare ristorazione conciliando i prodotti del territorio, l’uso di materiale ecosostenibile e l’interscambio interculturale tra le diverse popolazioni. Chiara e Giulia, del gruppo “Dio abita la città” della Parrocchia S. Antonino, hanno invitato a “laudare” per il creato partendo dalla cura delle piccole cose. Bartolo e Giulia, dell’Onlus Plastic Free, hanno fatto riflettere come un mondo lontano dalla plastica possa preservare il territorio e gli animali che in esso vivono. 

Vedendo e ascoltando, gli studenti sono riusciti a realizzare grafici e plastici che riproducessero Palermo, quella che tutti vorremmo amare, la casa comune per tutti.

Seconda Media e M2. Il mare ci ha resi Fratelli Tutti!

Le classi seconde medie ed M2, guidate dai docenti Gulizzi, Leto, Conciauro, Crisenza, Stassi, Vedda e Mohammad, hanno affrontato il tema della multiculturalità e del dialogo interreligioso a partire dalla lettera Enciclica di Papa Francesco “Fratelli Tutti” e dalle mille sfaccettature del Mare Mediterraneo. Obiettivo di queste tre giornate è stato quello di conoscere, in un’ottica di amorevole apertura, come il nostro mare abbia favorito l’incontro tra popoli e le contaminazioni  artistiche, musicali e culinarie. Per queste ragioni gli alunni e le alunne sono stati chiamati a scoprire il valore e l’importanza della diversità e dell’accoglienza partendo dal locale per ampliare gli orizzonti alla sfera globale.

Diverse le attività come la visita all’Ecomuseo Mare Memoria Viva, dove i ragazzi hanno scoperto l’importanza del mare cittadino e della sua tutela, o un giro tra le vie di Mazara del Vallo, storica città simbolo di accoglienza e integrazione. Qui gli alunni hanno potuto intervistare la gente del luogo: pescatori, ceramisti ed editori al fine di comprendere la convivenza etnica e religiosa in una cittadina in cui si respira un’aria tutta multiculturale. Intervistato speciale: il Vescovo di Mazara Mons. Angelo Giurdanella che ha parlato dell’Enciclica Fratelli tutti. Infine, l’ultimo giorno, gli studenti hanno realizzato dei progetti per favorire l’incontro con le comunità straniere della nostra città. Successivamente, presso MoltiVolti nello storico quartiere di Ballarò, hanno compreso l’importanza dell’accoglienza grazie alla testimonianza di un giovane lavoratore proveniente dal Gambia, andando oltre ciò che le politiche europee per i flussi migratori ci consegnano. A conclusione un buon pranzo a base di cibi provenienti da varie parti del mondo: anche a tavola si può conoscere e sperimentare l’incontro con l’altro, che è il primo passo per essere Fratelli tutti.

Terza Media. Diventare grandi: il primo passo dell’adolescenza.

Intense giornate anche per le classi terze, guidate dai professori Calabrese, Cataldo, Minnone, Sessa, p. Daniele Volpetti SJ e dallo psicologo Giuseppe Mannino. “Adolescenza: istruzioni per l’uso” è il titolo di questo percorso che ha condotto i ragazzi ad una maggiore scoperta di sé, affrontando i temi dell’adolescenza, dei primi amori, delle relazioni amicali, della gestione dei social, dei cambiamenti del proprio corpo.

La visione del film “Succede” ed una giornata di informazione e scambio con due medici sul tema della crescita, sono state lo spunto a partire dal quale gli alunni hanno avviato una serie di riflessioni in piccoli gruppi che hanno portato alla realizzazione di alcuni cortometraggi per focalizzare le tematiche che hanno maggiormente colpito. Quale miglior occasione, se non questa, per far venir fuori dubbi, incertezze, curiosità, per crescere in maniera più consapevole e serena. A trarre le conclusioni è stato p. Francesco Cavallini SJ con una lettura spirituale che restituisse ai ragazzi il vero senso di diventare grandi.

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Middle School: I metodi di studio alternativi

“Il Middle Years Programme mira a sviluppare studenti attivi con una mentalità internazionale che possano entrare in empatia con gli altri e perseguire una vita di scopo e significato. Il programma consente agli studenti di indagare su una vasta gamma di questioni e idee di importanza a livello locale, nazionale e globale. Il risultato sono giovani pensatori creativi, critici e riflessivi.”

Caratteristica fondamentale del Middle Years Programme del Gonzaga International School Palermo è l’interdisciplinarità. Ogni anno gli studenti partecipano a delle unità di lavoro (interdisciplinary units), pianificate in comune, che mettono in relazione almeno due gruppi disciplinari. In questo modo diventano capaci di riunire concetti e metodi diversi per creare una rete di connessioni tra le differenti aree della conoscenza, al fine di comprendere meglio il mondo circostante.

Ci sono materie dove si svolgono attività particolari, tra le quali la recitazione, oppure progetti di tipo manuale come design. Anche lo studio di materie tradizionali come la storia avviene in maniera originale e innovativa.

“Mi piacerebbe condividere l’idea che da noi il programma non è mai monotono e incentrato solo sul nostro Paese, ma studiamo e mettiamo a confronto eventi importanti che hanno modificato la storia e l’evoluzione umana di tutto il mondo” – ci riferisce Federico, studente al terzo anno del Middle Years Programme.

Una delle caratteristiche che contraddistinguono il curriculum IB della Middle School è, inoltre, lo sviluppo di progetti e di presentazioni di gruppo. Gli studenti vengono divisi in piccoli gruppi di ricerca per realizzare un lavoro personale e creativo a dimostrazione delle loro capacità di ricerca indipendente. La comprensione concettuale delle materie diventa, quindi, veicolo di indagine volta all’apprendimento calato entro un contesto globale e di vita vissuta. Lo scopo di questo metodo di apprendimento innovativo? Ancora una volta, imparare a stabilire una rete di connessioni tra le materie tradizionali e il mondo reale

Spesso facciamo presentazioni di gruppo per conoscere insieme nuove cose e per imparare a collaborare, e credo che questo metodo di apprendimento sia fondamentale in un curriculum di studi che tenga conto dei diversi stili di apprendimento”, aggiunge Federico. 

Alla Middle School del Gonzaga Campus anche i metodi di valutazione sono innovativi e tengono conto dello sviluppo globale di ogni singolo studente. Non si fanno solo verifiche “tradizionali”, ma vi è una valutazione costante e i docenti identificano il livello e le potenzialità di ciascuno studente in base alla numerosa varietà di attività svolte giorno per giorno e in base agli interventi fatti in classe. Alla fine di ogni unità di apprendimento, è previsto un assessment (verifica), e in quest’occasione gli insegnanti assegnano un voto al lavoro prodotto dagli alunni sotto forma di essays (temi), presentazioni individuali o di gruppo, realizzazione di video o di progetti.

Anche l’uso responsabile delle tecnologie è parte integrante del processo di apprendimento alla Middle School. Si fa uso di un gran numero di applicazioni come Kahoot, una sorta di quiz online e, più in generale, la tecnologia è un mezzo per imparare in maniera creativa e divertente, implementando le conoscenze acquisite in classe e sui libri di scuola.  

Attraverso il progetto della comunità MYP impari a servire la comunità e colleghi ciò che impari in aula nella “vita reale”.

MYP è progettato per studenti di età compresa tra gli 11 e i 16 anni. Fornisce un quadro di apprendimento che incoraggia gli studenti a diventare pensatori creativi, critici e riflessivi. Il MYP sottolinea la sfida intellettuale, incoraggiando gli studenti a stabilire connessioni tra i loro studi delle materie tradizionali e il mondo reale.

Il Middle Years Programme, uno dei percorsi internazionali del Gonzaga International School Palermo, fornisce un quadro di apprendimento che incoraggia gli studenti a stabilire connessioni tra i loro studi delle materie tradizionali e il mondo reale.

Mira a sviluppare studenti attivi con una mentalità internazionale che possano entrare in empatia con gli altri e perseguire una vita di scopo e significato.

Ma come lo fa? La caratteristica fondamentale per cui il MYP si distingue è l’interdisciplinarietà.

Ogni gruppo disciplinare viene pianificato e messo in relazione con altri gruppi, in modo da creare una rete di connessioni tra le diverse aree del sapere e della conoscenza.

In classe non ci si annoia mai! Ogni materia viene affrontata in maniera creativa e innovativa approfondendo e confrontando non solo gli argomenti che interessano il nostro paese, ma anche quegli eventi che caratterizzano l’evoluzione di tutto il mondo.

Costanza Amato
Referente della Comunicazione
del Gonzaga International School Palermo

Il Nuovo “Gonzaga PREP”. Corsi di preparazione ai test universitari

[ENGLISH VERSION BELOW]

La preparazione alle prove di ammissione alle Università costituisce una sfida importante per tanti ragazzi e ragazze. Sono diverse le proposte, alcune valide e altre solo commerciali, che vengono offerte da varie agenzie del territorio. Ci siamo sentiti interpellati e abbiamo pensato che potevamo fare una nostra proposta di qualità e attenta veramente ai ragazzi e alle loro esigenze. 

Il Nuovo “Gonzaga Prep” è il programma formativo extracurricolare proposto del Gonzaga Campus agli studenti che intendono affrontare i test di ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso, curato dai nostri docenti e da alcune eccellenze tra i nostri insegnanti degli anni passati.

L’offerta formativa prevede un’attività di potenziamento che si articola in tre aree di insegnamento

Matematica e Fisica

Chimica e Biologia

Logica verbale e matematica

Ciascun corso è articolato in lezioni frontali, esercitazioni e simulazioni

Nelle lezioni frontali vengono approfondite le conoscenze teoriche necessarie per rispondere correttamente ai quesiti e vengono fornite tutte le informazioni utili per chi si accinge ad affrontare una prova di ammissione.

Nelle esercitazioni e simulazioni i corsisti acquisiranno familiarità con i quesiti a risposta multipla, apprendendo metodi e strategie per ottimizzare gli esiti.

I corsi sono aperti a tutti, interni (3°, 4° e 5° liceo ed m5 - d1 - d2) ed esterni

PER GLI STUDENTI DI 3° LICEO ed M5

Il percorso si articola nei seguenti corsi:

Matematica (30 h)
Fisica (30 h)
Chimica (30 h)
Biologia (30 h)
Logica matematica (15 h)
Logica verbale (15 h)

+ simulazioni test

Le lezioni si terranno da metà novembre 2022 a metà maggio 2023, due pomeriggi a settimana. In base alla scelta universitaria che si vorrà fare si può scegliere di frequentare anche il corso di una singola materia. Sarà possibile frequentare gratuitamente la prima lezione di ogni corso. I corsi, per gli studenti interni (3° liceo ed M5) ed esterni, sono tenuti dai seguenti docenti: 

  • Matematica, fisica, logica matematica: prof.ssa Buttitta G. – prof.ssa Trentacosti D.
  • Chimica e Biologia: prof. Lo Voi G. 
  • Logica verbale: prof.ssa Giganti N.

PER GLI STUDENTI DI 4° E 5° LICEO
& d1 e d2

Il percorso si articola nei seguenti corsi:

Matematica (30 h)
Fisica (30 h)
Chimica (30 h)
Biologia (30 h)
Logica matematica (15 h)
Logica verbale (15 h)

        + simulazioni test

Le lezioni si terranno da metà novembre 2022 a metà aprile 2023, due pomeriggi a settimana. A questi due pomeriggi si aggiungono due sabati al mese, dalle 9 alle 13. Sarà possibile frequentare gratuitamente la prima lezione di ogni corso. I corsi, per gli studenti interni (4° e 5° liceo e D1 e D2) ed esterni sono tenuti dai seguenti docenti: 

  • Matematica, fisica, logica matematica: prof.ssa Buttitta G., prof. Rubino G., prof. Arena C.
  • Biologia: prof. Cacciabaudo F.
  • Chimica: prof.ssa Aiello M.
  • Logica verbale: prof. Allegra A.

INCONTRI DI PRESENTAZIONE

Per gli studenti e le famiglie interessate, si realizzerà un incontro di presentazione dei corsi, aperto a tutti, in cui presenteremo tutti i dettagli del percorso e tutte le informazioni:

  • Incontro per genitori e studenti di 3° liceo ed M5: Mercoledì 09 Novembre, ore 18:00, in via Piersanti Mattarella 40 (Auditorium).
  • Incontro per genitori e studenti di 4° e 5° liceo e D1 e D2: Mercoledì 09 Novembre, ore 19:00, in via Piersanti Mattarella 40 (Auditorium).

Per Info e iscrizioni

English version

Gonzaga PREP. Preparation courses for university tests

Preparing for university entrance exams is a major challenge for many boys and girls. There are various proposals, some valid and others merely commercial, that are offered by various agencies in the area. We felt challenged and thought we could make our own proposal of quality and truly attentive to young people and their needs.

Gonzaga Prep is the extracurricular training programme offered by the Gonzaga Campus to students intending to take the admission tests for closed-numbered degree courses, curated by our teachers and some of our outstanding teachers from past years.

The educational offer includes enhancement activities in three teaching areas:

  • Mathematics and Physics
  • Chimistry amd Biology
  • Verbal and mathematical logic

Each course consists of lectures, exercises and simulations.

In the lectures, the theoretical knowledge required to answer the questions correctly is deepened and all useful information for those who are about to face an admission test is provided. In exercises and simulations, students will become familiar with multiple-choice questions and learn methods and strategies for optimising outcomes. During the course, mock tests will be proposed to assess the students’ level of preparation.

The courses are open to all, internal and external, and are aimed at 3rd, 4th and 5th grade students of liceo.

FOR STUDENTS OF THE 3rd LICEO

The course consists of:

  • Mathematics (30 h)
  • Physics (30 h)
  • Chimistry (30 h)
  • Biology (30 h)
  • Mathematical logic (15 h)
  • Verbal logic (15 h)

+ mock tests

Classes will take place from mid-November 2022 to mid-May 2023, two afternoons per week.

Depending on your university choice, you may also choose to attend a single subject course. You will be able to attend the first lesson of each course free of charge.

For 3rd grade students of Liceo, the courses are taught by the following teachers:

  • Mathematics, physics, mathematical logic: prof.ssa Buttitta G. – prof.ssa Trentacosti D.
  • Chemestry and Biology: prof. Lo Voi G. 
  • Verbal logic: prof.ssa Giganti N.

FOR STUDENTS OF THE 4th and 5th LICEO

The course consists of:

Mathematics (30 h)

Physics (30 h)

Chemistry (30 h)

Biology (30 h)

Mathematical logic (15 h)

Verbal logic (15 h)

        + mock tests

Classes will take place from mid-November 2022 to mid-April 2023, two afternoons a week. These two afternoons will be supplemented by two Saturdays per month, from 9 a.m. to 1 p.m. It will be possible to attend the first lesson of each course free of charge.

For 4th and 5th grade students of Liceo, the courses are taught by the following teachers:

  • Mathematics, physics, mathematical logic: prof.ssa Buttitta G., prof. Rubino G., prof. Arena C.
  • Biology: prof. Cacciabaudo F.
  • Chemestry: prof.ssa Aiello M.
  • Verbal logic: prof. Allegra A.

PRESENTATION MEETING

For interested students and families, there will be a course presentation meeting, open to all, where we will present all the details:

– Meeting for parents and 3rd grade students of LICEO: Wednesday 09 November at 18:00, Auditorium.

– Meeting for parents and students of 4th and 5th grades of LICEO: Wednesday 09 November at 19:00, Auditorium.

FOR INFO AND REGISTRATION

Send an e-mail to: amministrazione@gonzagapalermo.it
Or WhatsApp service: +393517124646

A Scuola di volontariato. Le proposte del Gonzaga per l’a.s. 2022/2023

Un aspetto fondamentale della crescita globale della persona è l’attenzione verso l’altro, soprattutto i più poveri e i più fragili, la spinta alla dimensione solidale che abita ciascuno di noi. Per questo motivo la Scuola di Volontariato è parte integrante del curriculum della Scuola e dell’International School Palermo. È un’occasione importante per le ragazze e i ragazzi del primo biennio dei licei e di M4 e M5 del Middle Programme per sperimentare la dimensione servizio e della solidarietà a contatto con coloro che vivono ai margini della società. Fare un’esperienza di volontariato non è soltanto un modo per offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno, ma è occasione per scoprire un lato di sé che non si conosceva e, spesso, anche una realtà molto lontana dalla nostra. Il servizio di volontariato è fatto di momenti, incontri, luoghi e persone che rimangono impressi nella nostra mente e cambiano qualcosa dentro di noi, se siamo pronti a metterci in ascolto.

È questo il senso dell’esperienza che ha raccontato Renato Nuccio, studente del terzo anno del Liceo Scientifico che l’anno scorso ha svolto delle ore di volontariato presso il Centro Astalli.
«Il mio compito – racconta- non era soltanto quello di fare doposcuola o impartire qualche lezione privata. Spesso, quasi senza accorgermene, mi sono ritrovato a condividere con bambine e bambini delle emozioni, dei pensieri, anche dei ricordi personali. A un certo punto, si è instaurato uno scambio: io offrivo loro un po’ del mio tempo, loro mi regalavano le loro storie”.

Anche Alberto Geraci, del Diploma Programme 1, ha svolto delle ore di volontariato presso la boutique solidale della Comunità Sant’Egidio. Il suo compito era quello di distribuire vestiti e coperte a chi ne aveva bisogno: «spesso capitava che il mio orario di servizio fosse il martedì, che era il giorno delle docce. All’inizio non ci avevo pensato, ma ricordo ancora lo stupore che provai quando realizzai che “giorno delle docce” significava che molte persone avevano la possibilità di lavarsi soltanto una volta a settimana, o comunque che potevano accedere a un servizio così basilare con molta difficoltà».

«Io, invece – racconta Maria Gabriella Argano, del terzo anno del Liceo Scientifico- ho fatto volontariato presso Oasi Verde, un centro che accoglie persone affette da disabilità fisica o mentale. Pensavo di essere pronta a fare questa esperienza, invece è stata più emozionante di quanto pensassi. Ciò che mi rimarrà impresso più di ogni altra cosa è la felicità e la spensieratezza che credo di aver visto nei volti di queste persone e che spero di aver regalato loro».

Le testimonianze di questi ragazzi incarnano perfettamente le parole del Direttore Generale, p. Vitangelo Denora, che ha sollecitato le ragazze e i ragazzi che prenderanno parte alla Scuola di Volontariato, “a vivere queste esperienze con un forte senso di partecipazione e impegno. Questo perché lasciandosi coinvolgere e travolgere da certe situazioni, permettiamo che esse risuonino dentro di noi a lungo”.

Durante l’anno scolastico sono tante le esperienze di servizio che gli studenti potranno svolgere…

(Servizio di doposcuola con i migranti)

(Servizio con disabili non autosufficienti)

(Servizio di raccolta e distribuzione abiti per le famiglie più poveri con la Boutique solidale)
(Sostegno nella prima alfabetizzazione e nell’educazione alla legalità con la Scuola della Pace)

(Servizio di doposcuola con i bambini della Parrocchia S. Agnese)

(Servizio in una comunità residenziale per senza fissa dimora)


(Servizio con i bambini dai 5 agli 8 anni e doposcuola per i migranti)

International School Palermo – Awards a.s. 21-22

Middle Years Programme

Perseverance and commitment in Arts

Perseverance and commitment
in Design

Perseverance and commitment
in Individuals and Societies

Perseverance and commitment in PE

Perseverance and commitment
in Spanish

Perseverance and commitment
in World Religion

Perseverance and commitment
in Maths

Perseverance and commitment
in English

Perseverance and commitment
in Italian

Perseverance and commitment
in Science

Perseverance and commitment in IAL

Perseverance and commitment in EAL

Diploma Programme

Perseverance and commitment
in DP Language and Literature (A)

Perseverance and commitment
in DP Language Acquisition (B)

Perseverance and commitment
in DP Individuals and Societies

Perseverance and commitment
in DP Sciences

Perseverance and commitment
in DP Maths

Perseverance and commitment in TOK

Potential in CAS

Perseverance and commitment
in Italian ab initio

General Awards

Centrality of the person

Ignatian pedagogy

Student that best represents
the IB philosophy

Gonzaga Estate 11-13 Anni: campo estivo a San Fratello

La proposta del Gonzaga Estate per la fascia 11-13 anni è rivolta ai ragazzi delle Scuole Medie e della Middle School.
Il campo estivo si svolgerà a San Fratello, “Villa De Angelis” sui Monti Nebrodi (ME), dal 27 giugno al 2 luglio 2022

Sarà un’occasione per rivivere anche quest’anno un’esperienza meravigliosa, di fraternità, di passeggiate nei boschi, di scoperta di nuovi itinerari e luoghi d’interesse da vedere, di gioco, di condivisione, della scoperta della fauna locale e di tanto altro.

La partenza è prevista per lunedì 27 giugno prossimo, al mattino, dal campus (da via P. Mattarella 38). L’appuntamento è alle ore 8.00 in punto davanti alla portineria Centrale S. Giuseppe. In questo tempo in cui la pandemia ancora continua a condizionarci, per la sicurezza e la serenità di tutti i partecipanti all’esperienza, ognuno degli aderenti alla proposta farà un tampone rapido certificato eseguito dal personale della Casa di Cura Torina (il costo è incluso nella quota che vi chiediamo). Subito dopo il tes, in bus si partirà alla volta di San Fratello (ME). Il ritorno a Palermo è previsto per sabato 2 luglio c.a., nel tardo pomeriggio, alle ore 17.00 circa. 

I docenti accompagnatori saranno i proff. Rosario Calabrese, Elisabetta Gulizzi, Emmanuele Leto, Emio Cinardo, Ciprian Prăjișteanu, Mateusz Odachowski S.I. e Pierluigi De Lucia S.I.

Per info e iscrizioni è possibile rivolgersi all’Amministrazione entro il 16 giugno inviando una email a: amministrazione@gonzagapalermo.it

Valencia, tra cultura e divertimento!

Il viaggio di istruzione di G6, M1 e M2 dell’International School

Maggio è stato ricco di sorprese per gli studenti e le studentesse di Grade 6, M1 e M2 dell’Isp che hanno appena trascorso un emozionante e divertentissimo fine settimana a Valencia, in Spagna.

“A Valencia non sapevamo cosa aspettarci da quella che poi si è rivelata una città meravigliosa e ricca di sorprese!”, sono concordi i nostri studenti e studentesse dell’Isp.  Valencia è, infatti, una delle città spagnole più a misura d’uomo: la maggior parte delle attrazioni sono facilmente raggiungibili a piedi perché concentrate nelle principali zone nevralgiche, caratterizzate dai magnifici palazzi del centro storico cittadino che lasciano progressivamente spazio a un’intera area contemporanea e all’avanguardia. Le nostre classi hanno potuto scoprire le bellezze di una città vivace, allegra, illuminata dalla luce di un sole quasi estivo che ha accompagnato il loro pellegrinaggio alla scoperta dei tesori di questo luogo dal cuore arabo.

Dopo una bella passeggiata per il Jardín del Túria, vero polmone verde di Valencia, si sono lasciate incantare dallo stile esotico e arabeggiante del Barrio del Carmen, dominato dalla cattedrale cittadina. Hanno ripercorso così la storia antichissima di Valencia e scoperto che proprio all’interno della sua cattedrale è stato custodito il Santo Graal che ha attirato da secoli re, imperatori, papi e visitatori da tutto il mondo. Per unire cultura e tradizioni, un’altra tappa importante della visita è stato il Mercat Central, la cui struttura unisce lo stile modernista con le origini arabe di Valencia. Tra le innumerevoli e coloratissime bancarelle, le nostre classi hanno gustato leccornie e prodotti alimentari tipici della zona.  

Spostandosi nel quartiere più moderno della città, è stata incredibile l’esperienza vissuta alla celebre Ciutat de les Artes i les Ciències, una struttura futuristica costruita su uno specchio d’acqua che accoglie al suo interno il Museo delle Scienze, un cinema emisferico in 3D e l’Oceanografico. Il Museo delle Scienze è un museo completamente interattivo, infatti il suo motto è: “È vietato non toccare, non sentire, non pensare.” I ragazzi e le ragazze, ma anche tutti i nostri docenti, si sono divertiti a scoprire i segreti del mondo naturale, della fisica e del corpo umano potendo interagire con il materiale esposto e fare diverse attività e giochi come, ad esempio, una bilancia che permette di misurare il peso di una persona sui vari pianeti, vari giochi riguardanti la memoria e la percezione o macchine che misurano la massa muscolare di ogni persona. L’Oceanografico, l’acquario più grande e più bello d’Europa, possiede invece numerose sezioni dedicate a specie di fauna marina davvero interessanti. Qui è stato possibile osservare da vicino specie acquatiche e animali marini, e attraversare i suggestivi tunnel sottomarini completamente circondati dai pesci dell’oceano.

Infine, a completare in bellezza questo tour, è stato lo Stadio Mestalla della squadra ufficiale di calcio di Valencia, lo stadio più antico del calcio spagnolo. Visitarlo è stato davvero affascinante, perché i nostri ragazzi e ragazze hanno avuto l’occasione quasi di vivere ciò che vivono i calciatori durante le partite: si sono seduti nei posti in panchina che di solito spettano all’allenatore e al team, sono entrati negli spogliatoi e hanno visto la sala conferenze e la stanza dedicata alle interviste.

Un viaggio di istruzione pieno di avventure e di divertimento in un luogo incredibile che ha lasciato un ricordo indelebile.

Costanza Amato, facilitatore Isp

La grande bellezza arabo-normanna. I nostri studenti M2 dell’ISP visitano Palazzo dei Normanni.


La scorsa settimana i nostri studenti di M2 dell’Isp si sono recati al Palazzo dei Normanni di Palermo alla scoperta delle bellezze dell’arte arabo-normanna, accompagnati dai docenti
Miss Rosie Mburu e Mr. Christian Patragnoni. Una visita culturale che ha chiuso in bellezza un percorso didattico incentrato sul patrimonio artistico e culturale della Sicilia e sull’influenza araba sull’architettura palermitana.

La storia della dominazione araba in Sicilia ha inizio nell’827 nel trapanese. Nel corso di due secoli e mezzo di potere, gli arabi spostano la loro capitale da Siracusa a Palermo, modificando il paesaggio dell’isola grazie a nuove costruzioni e a edifici costruiti in perfetta armonia con la natura. Maestri nel campo dell’architettura e dell’ingegneria, gli arabi arricchiscono il paesaggio siciliano di innovativi metodi di irrigazione e di coltivazione, di nuove forme e di numerosi edifici come palazzi, moschee, splendidi giardini e fontane. In campo architettonico introducono nuovi motivi decorativi: figure geometriche e arabeschi, ceramiche colorate all’interno delle abitazioni, ricchi alveoli a stalattiti che ricoprono i soffitti, archi a ferro di cavallo e cupole.


Gli studenti di M2 hanno approfondito la loro conoscenza dell’arte e delle decorazioni arabe durante il loro corso di arte con
Miss Rosie. In particolare, si sono soffermati sulla tecnica della xilografia: la parola greca xilografia, che mette insieme i termini “legno” e “scrivere”, consiste nell’incisione su legno di disegni, immagini e caratteri per poterli riprodurre in stampa in più copie. I nostri ragazzi e ragazze hanno realizzato dei lavori con questa tecnica, traendo ispirazione dai motivi islamici. Si tratta, infatti, di un mezzo di espressione diffusissimo in Estremo Oriente già dal IV secolo a.C. e giunto in Europa proprio grazie agli scambi commerciali con i popoli arabi. 

Arrivati i Normanni nella nostra bella isola, questi finiscono per appropriarsi degli splendidi edifici arabi, riallestendoli e modificandoli. Nasce così l’arte arabo-normanna come forma di combinazione di elementi islamici, romanici, latini e bizantini. Con lo scopo di emulare lo sfarzo di Bisanzio, i Normanni fanno erigere palazzi d’incomparabile splendore e arricchiscono di magnifiche decorazioni gli edifici già esistenti. Ne risulta un insieme di monumenti, tutti risalenti al XII secolo, rappresentativi di questo mix di culture tipicamente arabo-normanno. Tra questi, uno dei più rappresentativi è sicuramente il Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana e meta dell’itinerario artistico-didattico della classe di M2. 


Noto come la più antica residenza Reale d’Europa, il Palazzo dei Normanni è stato riconosciuto, per la sua bellezza, patrimonio dell’UNESCO. Al suo interno è impossibile tralasciare la visita della preziosissima
Cappella Palatina, fatta costruire nel 1132 per volontà di Ruggero II, esempio magistrale dell’arte arabo-normanna. Archi ogivali dividono le tre navate donando slancio agli interni della costruzione; marmi preziosi, realizzati in smalto e oro, rivestono le pareti insieme ai mosaici in stile bizantino raffiguranti motivi naturalistici. La caratteristica immagine del Cristo Pantocratore domina l’abside della cappella, accompagnata sulle pareti interne da altri mosaici che raffigurano storie del Vecchio Testamento, dei Santi Pietro e Paolo, la Natività e l’Entrata in Gerusalemme. 

Nel corso della visita, la nostra classe ha avuto l’onore di incontrare Gaetano Armao, Vicepresidente e Assessore della Regione Siciliana, e di essere anche accompagnata per una visita speciale dell’Osservatorio Astronomico, oggi una delle principali strutture di ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Gli studenti hanno avuto l’occasione di accedere alla sommità della torre pisana del Palazzo dei Normanni e di visitare il Museo della Specola, che custodisce strumenti astronomici del XVIII e del XIX secolo. Un’esperienza bellissima di arricchimento culturale e personale sia per i nostri studenti che per i nostri docenti dell’Isp.

Costanza Amato, facilitatore Isp.

Vo(L)ti di fine quadrimestre. La valutazione al Gonzaga Campus

Si è da poco concluso il primo quadrimestre e in questi giorni si stanno svolgendo i consigli di classe: il tempo della consegna delle pagelle si avvicina, carico di trepidazione e speranza da parte degli alunni.

La valutazione e l’autovalutazione si stanno profilando oggi come temi di crescente interesse in ambito scolastico. In quanto tappe fondamentali del processo di apprendimento queste sono state attenzionate allo scopo di valorizzarne gli aspetti più significativi e profondi per la crescita personale dei ragazzi. 

La pedagogia in voga fino a qualche tempo fa – non a torto definita “black pedagogy” –, privilegiante un approccio rigido e disumanizzante, concepiva l’atto valutativo unicamente sulla scorta del profitto e della quantità di studio assimilata. Attualmente questa visione piuttosto costrittiva è stata sostituita da una nuova filosofia che mettendo al centro l’alunno, in qualità di protagonista attivo del percorso di apprendimento – personale, fluido e passibile di modifiche per modalità e tempi – punta all’acquisizione di competenze e abilità concrete (non più di sapere astratto) le q

uali divengono oggetto primario della valutazione. 

Quest’ultimo è il modello che, praticato dalla Compagnia di Gesù sin dalla sua fondazione ad opera di Sant’Ignazio, ispira il Paradigma Pedagogico Ignaziano e sul quale si fonda il lavoro educativo di tutte le scuole del Gonzaga Campus. Nell’ottica gesuita la valutazione si profila – sulla scorta della biografia di Sant’Ignazio – come un atto sereno di consapevolezza del percorso sin ora realizzato, avente come obiettivo primario quello di prendere coscienza e rafforzare i propri punti di forza; e parallelamente di individuare e ri-orientare ciò che, eventualmente, necessita di maggiore attenzione e cura.

E’ così che la valutazione ha assunto la forma di un processo, sia individuale che corale e dialogico, nel quale vengono coinvolti tutti gli attori della comunità educante (alunni, docenti, non docenti, coordinatori, famiglie). Per quanto concerne gli alunni, questi vengono invitati in prima persona a meditare sui loro talenti e loro passioni – in forma int

rospettiva e auto valutativa – e parallelamente a discutere e commentare i risultati raggiunti, gli atteggiamenti maturati ed eventuali criticità con il tutor didattico e gli insegnanti. I docenti, dal canto loro, hanno pure occasione per riflettere sui loro progressi, sia dal punto di vista umano che professionale, e di individuare nuove strategie e metodologie per indirizzare gli alunni verso un apprendimento sempre più personale e innovativo. 

Valutare pertanto abbandona il senso di classificare, riguadagnando il suo significato etimologico di discernere, analizzare, contemplare ciò che è portatore di vita e ciò che non lo è, ciò che assume un valore profondo nel proprio cammino di crescita e ciò che non genera rigoglio nell’anima. 

Il processo valutativo nei percorsi scolastici del Gonzaga Campus, a seconda dell’ordine e 

grado scolastico, assume delle sfumature diverse, di cui adesso accenniamo brevemente. 

Nella Scuola dell’Infanzia, data l’età precoce, l’osservazione rappresenta un momento cardine, sia per accompagnare il bambino nelle diverse dimensioni del suo sviluppo, sia per valutare e attenzionare alcune aree – autonomia, linguaggio, relazione – utili per programmare l’attività didattica futura. 

Nella Scuola Primaria i criteri di valutazione vertono sull’autonomia dell’alunno, la situazione entro la quale si manifestano le competenze, le risorse che gli alunni sono in grado di utilizzare e la continuità dell’apprendime

nto. Queste vengono verificate attraverso l’osservazione sistematica, i compiti di realtà, artistici e manuali, le conversazioni, le interrogazioni e i questionari.

Nella Scuola Media, la valutazione non è solo il momento finale di un percorso di ricerca e di apprendimento; è soprattutto l’osservazione e la riflessione sul processo di apprendimento. Da questo punto di vista, la valutazione non è solo un giudizio o un voto, ma l’insieme dei ragionamenti che consentono alle classi, alunni e docenti insieme, di valutare le strategie e modificarle in vista della prossima meta. Insomma ogni valutazione è autovalutazione, cioè consapevolezza della propria efficacia a partire dalla riflessione sul proprio stile di apprendimento e sulle scelte operate per imparare. “Imparare a imparare” è un modo diverso di dire “imparare ad autovalutarsi e riflettere”.

Ai Licei viene data grande importanza all’acquisizione delle competenze, concepite sulla base del profilo dello studente in uscita, il quale dovrebbe essere provvisto delle 4 C: Competente, Compassionevole, Curioso e C

onsapevole, e dotato di senso critico, responsabilità e solidarietà. Per gli studenti che si apprestano alla maturità, in particolare, la valutazione assume un significato ancora più forte, motivo per il quale vengono adibiti dei percorsi ad hoc. Per i più giovani si predilige invece l’autobiografia cognitiva, uno strumento che valorizza la dimensione biografica come mezzo dal quale estrapolare gli insegnamenti individualmente più salienti. 

Anche all’International School Palermo, la valutazione riveste un ruolo centrale. I voti sono stati infatti sostituiti da livelli di competenze raggiunte – osservabili anche in ottica diacronica, dalla Primary School sino al Diploma Programme – i quali offrono uno spaccato dettagliato intorno alle diverse sottodimensioni di cui si compongono obiettivi specifici e formativi. Il termine engagement nella sua valenza triplice di coinvolgimento, partecipazione e impegno, è una parola che rappresenta uno dei criteri fondamentali, nonché obiettivi didattico-formativi, attraverso cui la valutazione viene intesa all’interno dell’ISP. 

La finalità del processo di valutazione/autovalutazione, per Ignazio di Loyola, è quella di mettere ordine nella propria vita e prendere decisioni di qualità. Attraverso il percorso educativo proposto, gli alunni arrivano a formulare un “Progetto di Vita” che integra competenze personali, sociali e metodologiche e le aree di responsabilità che caratterizzano lo studente ignaziano in quanto cittadino impegnato nel mondo, ben preparato per le sfide della vita; non solo istruito ma insieme eccellente accademicamente e umanamente per vivere le sfide della vita di oggi.

Educhiamo alla Legalità – L’impegno etico e morale degli studenti dell’ISP

Palermo.30° Anniversario della DIA, mostra fotografica all’Aula Bunker del Carcere Ucciardone. Ph.Alessandro Fucarini

“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà” – Peppino Impastato

Parole molto forti, quelle di Peppino Impastato, e molto significative per tutta la comunità del nostro campus. Nella nostra scuola ci crediamo da sempre e siamo promotori della trasmissione di valori fondamentali, come il senso dell’etica, della morale, dell’importanza di crescere e di costruire una società civile per il futuro dei nostri ragazzi. Infatti, è soltanto attraverso queste consapevolezze che si costituiscono le basi fondanti di uno spazio di dignità, di libertà e di interazione costruttiva con l’altro, in qualsiasi tipo di ambiente di crescita e di formazione, dalla scuola alla famiglia. 

Per fare in modo che tutto ciò si realizzi, ci adoperiamo ogni giorno nell’accompagnamento dei nostri studenti lungo il cammino della Legalità, dall’infanzia all’adolescenza. Ogni anno la nostra scuola è protagonista attiva e promotrice di numerose iniziative, prima fra tutte la manifestazione di commemorazione delle stragi mafiose del 1992, che ha luogo nella nostra città ogni 23 Maggio. In questa occasione, i nostri studenti hanno accolto le due Navi della Legalità, ribattezzate Giovanni e Paolo, in memoria dei due magistrati uccisi dalla mafia; preso parte alle celebrazioni istituzionali nell’Aula Bunker dell’Ucciardone, presenziate dal nostro Presidente della Repubblica, e sono stati sempre in prima linea in occasione del corteo finale presso l’Albero Falcone, a pochi passi dal nostro campus.  

Neanche quest’anno la nostra scuola è venuta meno a questo impegno etico e morale. Lo scorso mese abbiamo piantato negli spazi verdi del campus la nostra “piantina di Falcone”, una delle 100 talee prelevate dall’Albero Falcone consegnate alle scuole, simbolo di lotta alle mafie, ma anche di protezione per il mondo in cui viviamo e di responsabilità verso il futuro. Dall’inizio dell’anno, inoltre, moltissime lezioni dei nostri docenti dell’ISP rivolte agli studenti di M1, M2, M3 sono dedicate alla sensibilizzazione al culto della Legalità e alla conoscenza della storia dei martiri della lotta contro la mafia, i cui nomi, ricordati sui gradini di una delle scalinate principali del nostro campus, sono sempre vivi nelle nostre memorie. Nello specifico, gli studenti della Middle School hanno preso visione dell’importante documentario realizzato da History Channel, Cities of the Underworld: Real Mafia Underground, in cui è stata intervistata una delle nostre insegnanti, Miss Conchita Vecchio. Insieme a lei, gli studenti hanno analizzato criticamente la storia della mafia e di come la Sicilia l’ha affrontata e combattuta dal dopoguerra ad oggi. Hanno studiato anche la storia del carcere Ucciardone e dell’Aula Bunker, in cui si sono svolti i maxiprocessi, il sentimento dei siciliani e le risonanze del mondo intero a seguito delle uccisioni dei Giudici Falcone e Borsellino.

Accompagnati dagli insegnanti Miss Siciliano, Mr. Mateusz, Mr. Ismail e Mr. Mecca, i ragazzi della Middle School si sono recati poi all’Ucciardone per partecipare a una bellissima iniziativa itinerante che fa la sua prima tappa a Palermo. Si tratta della mostra fotografica “Antimafia Itinerante”, promossa dal Direttore della DIA Maurizio Vallone, in occasione del trentesimo anniversario dell’istituzione della Direzione Investigativa Antimafia, avvenuta il 29 ottobre 1991.

Per noi la parola legalità assume il potente significato di insegnamento e di guida rivolti ai nostri studenti di tutte le età, affinché possano pensare e ragionare in maniera consapevole e orientare le proprie azioni contro le ingiustizie sociali e contro qualsiasi forma di condizionamento esterno.

Siamo promotori di un senso profondo di cittadinanza attiva e consapevole, di senso di giustizia e di rispetto per le leggi e per ogni forma di integrità morale. Solo in questo modo crediamo che i nostri ragazzi possano acquisire una solida coscienza civile e sociale, imparando a conoscere e a rapportarsi serenamente e consapevolmente con le Istituzioni.

Costanza Amato, facilitatore ISP