Licei e High School: iniziano i club pomeridiani

La fine del liceo per gli studenti è un momento ricco di emozioni: vivono un momento di passaggio tra la fine di un percorso e l’incertezza del futuro, tra la voglia di fare nuove esperienze e la paura di non essere pronti. Preparare i ragazzi e le ragazze ad affrontare i momenti importanti della vita, come la scelta del percorso universitario o l’inserimento nel mondo del lavoro, dovrebbe essere uno degli obiettivi della formazione scolastica, ma sappiamo che spesso non è così. 

Per questo, tra le riforme che hanno coinvolto il mondo della scuola negli ultimi mesi, una in particolare si focalizza sull’orientamento degli studenti. Con il DM 328/2022 sono state adottate su scala nazionale le linee guida sull’orientamento, nelle quali si definiscono: finalità, e-portfolio, istituzione del docente-tutor a cui spetta aiutare gli studenti ad acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità, a compilare l’e-portfolio, a favorire l’incontro tra le competenze degli studenti e l’offerta formativa e lavorativa del proprio territorio. 

Anche l’Istituto Gonzaga, parallelamente allo sviluppo di percorsi didattici sempre all’avanguardia, Gonzaga si pone l’obiettivo di guidare e orientare gli studenti dei Licei verso una scelta consapevole del percorso di studio da intraprendere in futuro. Abbiamo incontrato la prof.ssa Gaetana Minnone, docente di discipline umanistiche e referente delle attività di orientamento, la quale ci ha illustrato nel dettaglio il programma ormai prossimo ad avviarsi:

“La nostra scuola quest’anno avrà, secondo le indicazioni del Ministero, due tutor (Gaetana Minnone e Gianfranco Rubino) e due orientatori (Chiara Lucchesi e Giovanni Inzerillo) che si occuperanno di guidare i ragazzi ad un processo molto importante di consapevolezza dei propri carismi e talenti. Il Ministero ha messo a disposizione di scuole, famiglie e ragazzi una piattaforma “Unica” in cui il dialogo tra queste figure potrà essere flessibile e costante. La piattaforma è dotata di un portfolio in cui i ragazzi potranno avere sempre a disposizione il loro storico scolastico, potranno seguire i loro progressi e la loro crescita. A tal proposito i tutors avranno il compito di guidare gli alunni alla propria autovalutazione attraverso l’acquisizione delle otto competenze chiave, ma soprattutto sarà importante far maturare in loro la consapevolezza dei propri sogni e dei propri desideri. Solo così si arriverà allo scopo di questo processo di orientamento ovvero saper scegliere nella propria vita. Di fondamentale importanza sarà ovviamente il supporto degli orientatori che illustreranno ai ragazzi le offerte universitarie e le offerte nel mondo del lavoro. Attraverso l’accompagnamento dei tutors questo non sarà soltanto un mero elenco di opportunità ma l’attenzione si focalizzerà su ciò che è bene per ciascuno alunno in base ai propri punti di forza e soprattutto per la realizzazione dei propri sogni”.

È opportuno ricordare che, come sottolinea la prof.ssa, “la nostra scuola non è nuova a questo tipo di percorso, ma anzi da sempre attraverso l’attività di tutoria, sia di classe che individuale, ha guidato i ragazzi al raggiungimento del proprio magis e alla scoperta di sé stessi e dei propri sogni per diventare uomini e donne al servizio degli altri. Le competenze ignaziane e la nostra lunga tradizione si intrecceranno in un continuo dialogo con le linee guida del Ministero; verranno pertanto organizzate attività di orientamento/ tutoria per il fine ultimo che consiste nel saper fare discernimento in vista delle scelte importanti della propria vita, inoltre aiuterà i ragazzi a scoprire sé stessi e la bellezza che contraddistingue ciascuno di loro”.

Ma cosa si può fare per facilitare ulteriormente questa scoperta di sé o avere conferma delle proprie inclinazioni? Il Gonzaga campus quest’anno ha avviato i club pomeridiani, ovvero spazi collettivi creati appositamente per iniziare o continuare a coltivare passioni verso determinati settori e aree d’interesse: dall’ecologia, al design, alla scrittura creativa. Questi servizi assumono a tutti gli effetti il ruolo di vere e proprie “bussole di orientamento”. Di seguito riportiamo gli orari e le informazioni riguardanti i club:

  • ECOLOGIA aula Martini: prof. BARBONE SJ, ALESI (SCU), lunedì dalle 15:30 alle 16:30
  • DESIGN aula Canisio: prof. PULVIRENTI, mercoledì dalle ore 15:30 alle 16:30
  • SCRITTURA CREATIVA aula Canisio: CASTELLI, giovedì dalle 15:15 alle 16:30 (inizio giovedì 8 novembre)
  • POLITICO Biblioteca diffusa 4 piano: prof. ALLEGRA, giovedì ogni due settimane dalle 15:30 alle 16:30 (giovedì 26 incontro preliminare)
  • BAR DELLO SPORT prof. LANDOLFI e MARINO (SCU), giovedì dalle 18:00 alle 19:00
  • FOTOGRAFIA aula Canisio: prof. LETO, ZIZZO (SCU), giovedì dalle 16:15 alle 17:15
  • TEATRO in inglese, prof.ssa MBURU
  • ROBOTICA prof. SPINA, a partire da Gennaio 2024
  • MUSICA aula Favre: PASSANTINO (SCU), mercoledì dalle 16:00 alle 17:00

Auguriamo ai nostri studenti e alle nostre studentesse di seguire la stella, dunque di assecondare la propria indole, il proprio talento per raggiungere un futuro prospero, verso la scoperta del proprio posto nel mondo e nella comunità.

L’importanza del saper fare: al via i PTCO per i licei e il Gonzaga International School

È stata una mattina intensa e ricca di stimoli quella del 30 ottobre per liceali dal terzo al quinto anno e per gli studenti di M5-D1-D2 del Gonzaga International School Palermo, alle prese con la scelta del PCTO Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento – più conforme alle proprie aspirazioni e esigenze. Ma cosa sono i PTCO? Un tempo denominati progetti di “alternanza scuola-lavoro”, questi percorsi hanno lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro e guidarli nell’acquisizione di conoscenze e competenze (“life skills”) indispensabili per il futuro sia universitario sia professionale. I ragazzi e le ragazze dei licei e del Gonzaga International School Palermo avranno la possibilità, anche quest’anno, di mettersi alla prova in vari settori grazie alle numerose collaborazioni offerte dal nostro istituto con aziende, associazioni, università (UNIPA e LUMSA).  Per alcuni studenti questa sarà la prima esperienza di orientamento, mentre altri avranno la possibilità di proseguire i percorsi svolti negli anni precedenti. 

 

Ma quali sono gli ambiti di azione e le modalità di svolgimento di questi percorsi?

Ci sono quattro ambiti specifici di orientamento: sociale, culturale, sportivo e scientifico. Ciascuno permette agli studenti di confrontarsi con diverse realtà in cui possono sviluppare e incrementare le proprie competenze trasversali.

In ambito sociale si inseriscono le iniziative di doposcuola e assistenza allo studio dei più piccoli in collaborazione con il Centro Astalli, l’Associazione Lievito, il Centro integrativo per minori, la Comunità di Sant’Egidio e l’Associazione Agende Rosse. Queste attività permettono di mettersi a disposizione del prossimo, che spesso si trova in difficoltà economica, sociale o culturale, favorendo la crescita personale e offrendo un aiuto concreto alla comunità. Rientrano in quest’ambito anche i progetti “Apriti cuore”, “Exodos” e “Incarta la solidarietà”, quest’ultimo inserito in un piano attività di volontariato previste nel periodo natalizio e finalizzate alla raccolta di fondi in favore dell’associazione Kala Onlus.

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Tra i progetti dell’area culturale troviamo “Tra arte e umanesimo integrale” proposto dalla Rettoria “Gesù di Casa Professa” attraverso l’Associazione “San Francesco Saverio APS”, che favorisce negli adolescenti la consapevolezza dei dinamismi interiori grazie alla produzione artistica: gli studenti accoglieranno i visitatori nella chiesa di Casa Professa, offrendo loro una chiave di lettura dell’arte presente in uno dei monumenti più suggestivi della città. In quest’ambito rientra anche il progetto culturale di gestione di fondi e archivi custoditi nella Biblioteca Gagliani.

I ragazzi e le ragazze che scelgono un percorso di formazione e orientamento in ambito sportivo hanno la possibilità di immergersi nella Polisportiva del Campus in un modo nuovo: si cimenteranno nell’assistenza agli allenamenti di tennis, basket, pallavolo, jujitsu e calcio.

In ambito scientifico le proposte di formazione nascono dalla collaborazione del Campus con importanti aziende e associazioni. Grazie alla partnership con UNICREDIT, gli studenti hanno la possibilità di scegliere tra due percorsi: educazione finanziaria (introduzione al sistema bancario, conoscenza degli strumenti di Pagamento, dei Servizi Bancari e tanto altro) e educazione imprenditoriale (cosa significa “fare impresa”, introduzione al marketing, ecc.). Invece, la partnership con l’Associazione Diplomatici introduce gli studenti alle carriere internazionali e incoraggia una partecipazione ed una educazione alla cittadinanza attiva. 

Ogni percorso è stato pensato sulla base della cura della centralità della persona e del profilo dello studente ignaziano in uscita (4 C): Competente, Compassionevole, Cosciente, Coinvolto. I PTCO prevedono dunque un’offerta formativa ricca di attività che incentivano una costante apertura agli altri e al mondo, in perfetta armonia con il paradigma dei valori su cui si fondano la comunità e la pedagogia dei Gesuiti.

Uomini e donne per altri. Al via la scuola di volontariato 23-24

La formazione globale della persona, secondo la pedagogia ignaziana, si realizza solo quando le sue competenze vengono messe a servizio degli altri, e soprattutto dei più fragili.
Sui libri si studiano le situazioni di emergenza, come la povertà o l’abbandono dei minori, ma un contatto esclusivamente teorico non consente la loro piena comprensione. Per questo bisogna viverli e vederli. In questa prospettiva si inserisce la Scuola di Volontariato, un’esperienza di formazione che mette gli studenti del biennio dei licei e di M4 ed M5 Middle Programme in contatto con le realtà più povere del mondo.
Il primo incontro della Scuola di Volontariato 2023 si è svolto lunedì 9 ottobre presso l’Auditorium del Gonzaga. Padre Vitangelo Denora ha ricordato le esperienze di volontariato vissute in Romania e ha raccontato cosa significa mettersi a servizio degli altri:
Le esperienze si vivono con il cuore e si provano emozioni che si devono rielaborare. Il mondo visto dalla parte degli ultimi è diverso rispetto la nostra visione di mondo. Questo ci rende persone complete e ci smaschera facendo venire fuori cose di noi stessi che neanche si conoscevano. Emergono i talenti dei singoli individui e questi si incontrano con quelli delle persone incontrate e questo incontro rende tutto speciale”.
Protagonisti principali dell’incontro sono stati gli studenti che, negli anni precedenti, hanno partecipato alle attività di volontariato. I ragazzi e le ragazze hanno raccontano le proprie esperienze e hanno condiviso con i compagni riflessioni ed emozioni provate. Attraverso i racconti di tutti è emersa l’importanza che il servizio ha esercitato sulla propria crescita personale, modificando soprattutto il modo di osservare e apprezzare la propria vita quotidiana.


Ma come funziona la scuola di volontariato? Dove si svolgono le attività?

La scuola di volontariato, che prepara i ragazzi anche al percorso del PTCO, prevede che ogni giorno i ragazzi e le ragazze, supervisionati dai docenti, svolgono il servizio presso gli enti:

  • Centro Astalli Palermo: aiutare i bambini e ragazzi, figli di immigrati e rifugiati, di scuola elementare e media nello studio.
  • Oasi Verde: animazione con le persone disabili e paraplegiche.
  • Centro Polivalente Crescere a Danisinni: quartiere del centro storico di Palermo che fa capo alla parrocchia di Santa Agnese che si occupa di riqualificazione del quartiere e di supporto educativo e scolastico.
  • Comunità di Sant’Egidio: Casa dell’amicizia: attività di integrazione interculturale e distribuzione di abiti per famiglie bisognose.
  • Il giardino di Madre Teresa: attività ludico-ricreative con i bambini e le famiglie di immigrati.
  • Comunità per senza dimora: dialogare e confrontarsi con gli ospiti della comunità e organizzazione di attività ricreative

Al termine del servizio si creano due momenti di riflessione: il primo riguarda i singoli giorni di volontariato, mentre il secondo invita gli studenti a ripensare all’intero percorso svolto. Questo consente di capire il significato più profondo del lavoro svolto e di ripensare alle proprie esperienze di vita.

Le testimonianze di chi ha già vissuto l’esperienza dei campi missionari all’Estero

Antonino C. ha svolto il campo di volontariato in Romania. Qui è entrato in contatto con una realtà sociale estremamente diversificata. I volontari, divisi in piccoli gruppi, hanno lavorato principalmente con persone disabili, hanno visitato l’ospedale psichiatrico e organizzato momenti ludici e di comunità. Quando padre Denora ha chiesto ad Antonio come questa esperienza lo avesse cambiato, lui ha spiegato che l’anno di volontariato in Romania gli ha dato la possibilità di apprezzare tutto quello che fa parte della quotidianità, come la famiglia.

Fresia G.
racconta il campo missionario fatto in Kenya con i suoi compagni. Durante questo periodo hanno visitato lo slum, dove vivono e studiano i bambini, organizzato feste con musiche e danze insieme alle suore. Anche per lei esplorare un nuovo territorio e conoscere le persone che lo abitano è stata un’occasione di crescita interiore, che le ha permesso di apprezzare tutte le piccole cose che sottovalutava. Fresia si rivolge poi ai compagni più giovani incoraggiandoli ad intraprendere questo percorso emozionante.

Le testimonianze di chi ha vissuto l’esperienza di volontariato a Palermo. 

Carla B. racconta l’anno di volontariato svolto alla Caritas Diocesana. Nel corso di questa esperienza è entrata in contatto con la realtà dei senzatetto, che hanno raccontato a Carla e ai suoi compagni le proprie storie. Instaurare un rapporto con queste persone, interagire con loro, osservare tutte le loro reazioni, è stata grande fonte di gioia per i ragazzi e ha insegnato loro a cogliere l’attimo perché tutto nella vita può cambiare.

Chiara Z. e Ettore G. hanno svolto l’esperienza di volontariato al Centro Astalli e nel quartiere Danisinni. L’obiettivo dell’esperienza era vivere momenti di animazione con i bambini, farli studiare e organizzare attività ludico-ricreative. A Chiara ha colpito in particolare l’entusiasmo dei bambini che apprezzavano le piccole cose e il legame che si è creato con i bambini grazie ai bei momenti trascorsi insieme. Ettore invece si è occupato delle attività ricreative e sportive per i bambini di Danisinni, e racconta che questa attività gli ha cambiato per sempre la vita e gli ha fatto comprendere che aiutare gli altri è un’occasione per conoscere se stessi.

Incontrare: la via tracciata dai Symposia per Medie & Middle

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento dei Symposia per le studentesse e gli studenti della Scuola Media e la Middle School del nostro Campus. Come sappiamo, i Symposia sono l’occasione per concedersi qualche giornata in pieno contatto con la propria interiorità, per sviluppare la propria umanità attraverso momenti di spiritualità e di riflessione su tematiche particolarmente vicine alla sensibilità del Campus. Gli argomenti affrontati quest’anno quali l’ecologia integrale, la multiculturalità e l’affettività, sono diventate spunto a partire dal quale interrogare la propria esistenza e intraprendere un percorso di vita fresco e rinnovato. 

Prima media e M1. L’ecologia integrale per costruire la casa comune.

Le classi prime ed M1, insieme ai docenti Bondì, Cinardo, Mburu, Messina, Adelfio, Caruana, Agosta, Ponte e Zarcone, hanno approfondito il tema dell’ecologia integrale con un progetto dal tema “Pianeta amico mio: Educazione ambientale e sviluppo del pensiero ecologico integrale”. Punti di partenza sono stati l’Agenda 2030 dell’ONU e l’Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco, che hanno offerto ai ragazzi l’opportunità di riflettere sulla questione ambientale partendo dalla relazione con il territorio. Una passeggiata per le vie del centro storico di Palermo ha dato modo di scoprire le ricchezze storico-artistiche possedute ma, al contempo, malridotte e forse dimenticate. Un’esperienza, questa, che ha dato agli studenti la possibilità di analizzare il territorio e di toccare con mano la realtà per costruire un mondo migliore, lontano da sprechi, sporcizia e degrado. 

Tanti sono stati gli incontri: Barbara, co-fondatrice dell’impresa sociale MoltiVolti, ha fatto scoprire come tra i vicoli di Ballarò si può fare ristorazione conciliando i prodotti del territorio, l’uso di materiale ecosostenibile e l’interscambio interculturale tra le diverse popolazioni. Chiara e Giulia, del gruppo “Dio abita la città” della Parrocchia S. Antonino, hanno invitato a “laudare” per il creato partendo dalla cura delle piccole cose. Bartolo e Giulia, dell’Onlus Plastic Free, hanno fatto riflettere come un mondo lontano dalla plastica possa preservare il territorio e gli animali che in esso vivono. 

Vedendo e ascoltando, gli studenti sono riusciti a realizzare grafici e plastici che riproducessero Palermo, quella che tutti vorremmo amare, la casa comune per tutti.

Seconda Media e M2. Il mare ci ha resi Fratelli Tutti!

Le classi seconde medie ed M2, guidate dai docenti Gulizzi, Leto, Conciauro, Crisenza, Stassi, Vedda e Mohammad, hanno affrontato il tema della multiculturalità e del dialogo interreligioso a partire dalla lettera Enciclica di Papa Francesco “Fratelli Tutti” e dalle mille sfaccettature del Mare Mediterraneo. Obiettivo di queste tre giornate è stato quello di conoscere, in un’ottica di amorevole apertura, come il nostro mare abbia favorito l’incontro tra popoli e le contaminazioni  artistiche, musicali e culinarie. Per queste ragioni gli alunni e le alunne sono stati chiamati a scoprire il valore e l’importanza della diversità e dell’accoglienza partendo dal locale per ampliare gli orizzonti alla sfera globale.

Diverse le attività come la visita all’Ecomuseo Mare Memoria Viva, dove i ragazzi hanno scoperto l’importanza del mare cittadino e della sua tutela, o un giro tra le vie di Mazara del Vallo, storica città simbolo di accoglienza e integrazione. Qui gli alunni hanno potuto intervistare la gente del luogo: pescatori, ceramisti ed editori al fine di comprendere la convivenza etnica e religiosa in una cittadina in cui si respira un’aria tutta multiculturale. Intervistato speciale: il Vescovo di Mazara Mons. Angelo Giurdanella che ha parlato dell’Enciclica Fratelli tutti. Infine, l’ultimo giorno, gli studenti hanno realizzato dei progetti per favorire l’incontro con le comunità straniere della nostra città. Successivamente, presso MoltiVolti nello storico quartiere di Ballarò, hanno compreso l’importanza dell’accoglienza grazie alla testimonianza di un giovane lavoratore proveniente dal Gambia, andando oltre ciò che le politiche europee per i flussi migratori ci consegnano. A conclusione un buon pranzo a base di cibi provenienti da varie parti del mondo: anche a tavola si può conoscere e sperimentare l’incontro con l’altro, che è il primo passo per essere Fratelli tutti.

Terza Media. Diventare grandi: il primo passo dell’adolescenza.

Intense giornate anche per le classi terze, guidate dai professori Calabrese, Cataldo, Minnone, Sessa, p. Daniele Volpetti SJ e dallo psicologo Giuseppe Mannino. “Adolescenza: istruzioni per l’uso” è il titolo di questo percorso che ha condotto i ragazzi ad una maggiore scoperta di sé, affrontando i temi dell’adolescenza, dei primi amori, delle relazioni amicali, della gestione dei social, dei cambiamenti del proprio corpo.

La visione del film “Succede” ed una giornata di informazione e scambio con due medici sul tema della crescita, sono state lo spunto a partire dal quale gli alunni hanno avviato una serie di riflessioni in piccoli gruppi che hanno portato alla realizzazione di alcuni cortometraggi per focalizzare le tematiche che hanno maggiormente colpito. Quale miglior occasione, se non questa, per far venir fuori dubbi, incertezze, curiosità, per crescere in maniera più consapevole e serena. A trarre le conclusioni è stato p. Francesco Cavallini SJ con una lettura spirituale che restituisse ai ragazzi il vero senso di diventare grandi.

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Middle School: I metodi di studio alternativi

“Il Middle Years Programme mira a sviluppare studenti attivi con una mentalità internazionale che possano entrare in empatia con gli altri e perseguire una vita di scopo e significato. Il programma consente agli studenti di indagare su una vasta gamma di questioni e idee di importanza a livello locale, nazionale e globale. Il risultato sono giovani pensatori creativi, critici e riflessivi.”

Caratteristica fondamentale del Middle Years Programme del Gonzaga International School Palermo è l’interdisciplinarità. Ogni anno gli studenti partecipano a delle unità di lavoro (interdisciplinary units), pianificate in comune, che mettono in relazione almeno due gruppi disciplinari. In questo modo diventano capaci di riunire concetti e metodi diversi per creare una rete di connessioni tra le differenti aree della conoscenza, al fine di comprendere meglio il mondo circostante.

Ci sono materie dove si svolgono attività particolari, tra le quali la recitazione, oppure progetti di tipo manuale come design. Anche lo studio di materie tradizionali come la storia avviene in maniera originale e innovativa.

“Mi piacerebbe condividere l’idea che da noi il programma non è mai monotono e incentrato solo sul nostro Paese, ma studiamo e mettiamo a confronto eventi importanti che hanno modificato la storia e l’evoluzione umana di tutto il mondo” – ci riferisce Federico, studente al terzo anno del Middle Years Programme.

Una delle caratteristiche che contraddistinguono il curriculum IB della Middle School è, inoltre, lo sviluppo di progetti e di presentazioni di gruppo. Gli studenti vengono divisi in piccoli gruppi di ricerca per realizzare un lavoro personale e creativo a dimostrazione delle loro capacità di ricerca indipendente. La comprensione concettuale delle materie diventa, quindi, veicolo di indagine volta all’apprendimento calato entro un contesto globale e di vita vissuta. Lo scopo di questo metodo di apprendimento innovativo? Ancora una volta, imparare a stabilire una rete di connessioni tra le materie tradizionali e il mondo reale

Spesso facciamo presentazioni di gruppo per conoscere insieme nuove cose e per imparare a collaborare, e credo che questo metodo di apprendimento sia fondamentale in un curriculum di studi che tenga conto dei diversi stili di apprendimento”, aggiunge Federico. 

Alla Middle School del Gonzaga Campus anche i metodi di valutazione sono innovativi e tengono conto dello sviluppo globale di ogni singolo studente. Non si fanno solo verifiche “tradizionali”, ma vi è una valutazione costante e i docenti identificano il livello e le potenzialità di ciascuno studente in base alla numerosa varietà di attività svolte giorno per giorno e in base agli interventi fatti in classe. Alla fine di ogni unità di apprendimento, è previsto un assessment (verifica), e in quest’occasione gli insegnanti assegnano un voto al lavoro prodotto dagli alunni sotto forma di essays (temi), presentazioni individuali o di gruppo, realizzazione di video o di progetti.

Anche l’uso responsabile delle tecnologie è parte integrante del processo di apprendimento alla Middle School. Si fa uso di un gran numero di applicazioni come Kahoot, una sorta di quiz online e, più in generale, la tecnologia è un mezzo per imparare in maniera creativa e divertente, implementando le conoscenze acquisite in classe e sui libri di scuola.  

Attraverso il progetto della comunità MYP impari a servire la comunità e colleghi ciò che impari in aula nella “vita reale”.

MYP è progettato per studenti di età compresa tra gli 11 e i 16 anni. Fornisce un quadro di apprendimento che incoraggia gli studenti a diventare pensatori creativi, critici e riflessivi. Il MYP sottolinea la sfida intellettuale, incoraggiando gli studenti a stabilire connessioni tra i loro studi delle materie tradizionali e il mondo reale.

Il Middle Years Programme, uno dei percorsi internazionali del Gonzaga International School Palermo, fornisce un quadro di apprendimento che incoraggia gli studenti a stabilire connessioni tra i loro studi delle materie tradizionali e il mondo reale.

Mira a sviluppare studenti attivi con una mentalità internazionale che possano entrare in empatia con gli altri e perseguire una vita di scopo e significato.

Ma come lo fa? La caratteristica fondamentale per cui il MYP si distingue è l’interdisciplinarietà.

Ogni gruppo disciplinare viene pianificato e messo in relazione con altri gruppi, in modo da creare una rete di connessioni tra le diverse aree del sapere e della conoscenza.

In classe non ci si annoia mai! Ogni materia viene affrontata in maniera creativa e innovativa approfondendo e confrontando non solo gli argomenti che interessano il nostro paese, ma anche quegli eventi che caratterizzano l’evoluzione di tutto il mondo.

Costanza Amato
Referente della Comunicazione
del Gonzaga International School Palermo

Il Nuovo “Gonzaga PREP”. Corsi di preparazione ai test universitari

[ENGLISH VERSION BELOW]

La preparazione alle prove di ammissione alle Università costituisce una sfida importante per tanti ragazzi e ragazze. Sono diverse le proposte, alcune valide e altre solo commerciali, che vengono offerte da varie agenzie del territorio. Ci siamo sentiti interpellati e abbiamo pensato che potevamo fare una nostra proposta di qualità e attenta veramente ai ragazzi e alle loro esigenze. 

Il Nuovo “Gonzaga Prep” è il programma formativo extracurricolare proposto del Gonzaga Campus agli studenti che intendono affrontare i test di ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso, curato dai nostri docenti e da alcune eccellenze tra i nostri insegnanti degli anni passati.

L’offerta formativa prevede un’attività di potenziamento che si articola in tre aree di insegnamento

Matematica e Fisica

Chimica e Biologia

Logica verbale e matematica

Ciascun corso è articolato in lezioni frontali, esercitazioni e simulazioni

Nelle lezioni frontali vengono approfondite le conoscenze teoriche necessarie per rispondere correttamente ai quesiti e vengono fornite tutte le informazioni utili per chi si accinge ad affrontare una prova di ammissione.

Nelle esercitazioni e simulazioni i corsisti acquisiranno familiarità con i quesiti a risposta multipla, apprendendo metodi e strategie per ottimizzare gli esiti.

I corsi sono aperti a tutti, interni (3°, 4° e 5° liceo ed m5 - d1 - d2) ed esterni

PER GLI STUDENTI DI 3° LICEO ed M5

Il percorso si articola nei seguenti corsi:

Matematica (30 h)
Fisica (30 h)
Chimica (30 h)
Biologia (30 h)
Logica matematica (15 h)
Logica verbale (15 h)

+ simulazioni test

Le lezioni si terranno da metà novembre 2022 a metà maggio 2023, due pomeriggi a settimana. In base alla scelta universitaria che si vorrà fare si può scegliere di frequentare anche il corso di una singola materia. Sarà possibile frequentare gratuitamente la prima lezione di ogni corso. I corsi, per gli studenti interni (3° liceo ed M5) ed esterni, sono tenuti dai seguenti docenti: 

  • Matematica, fisica, logica matematica: prof.ssa Buttitta G. – prof.ssa Trentacosti D.
  • Chimica e Biologia: prof. Lo Voi G. 
  • Logica verbale: prof.ssa Giganti N.

PER GLI STUDENTI DI 4° E 5° LICEO
& d1 e d2

Il percorso si articola nei seguenti corsi:

Matematica (30 h)
Fisica (30 h)
Chimica (30 h)
Biologia (30 h)
Logica matematica (15 h)
Logica verbale (15 h)

        + simulazioni test

Le lezioni si terranno da metà novembre 2022 a metà aprile 2023, due pomeriggi a settimana. A questi due pomeriggi si aggiungono due sabati al mese, dalle 9 alle 13. Sarà possibile frequentare gratuitamente la prima lezione di ogni corso. I corsi, per gli studenti interni (4° e 5° liceo e D1 e D2) ed esterni sono tenuti dai seguenti docenti: 

  • Matematica, fisica, logica matematica: prof.ssa Buttitta G., prof. Rubino G., prof. Arena C.
  • Biologia: prof. Cacciabaudo F.
  • Chimica: prof.ssa Aiello M.
  • Logica verbale: prof. Allegra A.

INCONTRI DI PRESENTAZIONE

Per gli studenti e le famiglie interessate, si realizzerà un incontro di presentazione dei corsi, aperto a tutti, in cui presenteremo tutti i dettagli del percorso e tutte le informazioni:

  • Incontro per genitori e studenti di 3° liceo ed M5: Mercoledì 09 Novembre, ore 18:00, in via Piersanti Mattarella 40 (Auditorium).
  • Incontro per genitori e studenti di 4° e 5° liceo e D1 e D2: Mercoledì 09 Novembre, ore 19:00, in via Piersanti Mattarella 40 (Auditorium).

Per Info e iscrizioni

English version

Gonzaga PREP. Preparation courses for university tests

Preparing for university entrance exams is a major challenge for many boys and girls. There are various proposals, some valid and others merely commercial, that are offered by various agencies in the area. We felt challenged and thought we could make our own proposal of quality and truly attentive to young people and their needs.

Gonzaga Prep is the extracurricular training programme offered by the Gonzaga Campus to students intending to take the admission tests for closed-numbered degree courses, curated by our teachers and some of our outstanding teachers from past years.

The educational offer includes enhancement activities in three teaching areas:

  • Mathematics and Physics
  • Chimistry amd Biology
  • Verbal and mathematical logic

Each course consists of lectures, exercises and simulations.

In the lectures, the theoretical knowledge required to answer the questions correctly is deepened and all useful information for those who are about to face an admission test is provided. In exercises and simulations, students will become familiar with multiple-choice questions and learn methods and strategies for optimising outcomes. During the course, mock tests will be proposed to assess the students’ level of preparation.

The courses are open to all, internal and external, and are aimed at 3rd, 4th and 5th grade students of liceo.

FOR STUDENTS OF THE 3rd LICEO

The course consists of:

  • Mathematics (30 h)
  • Physics (30 h)
  • Chimistry (30 h)
  • Biology (30 h)
  • Mathematical logic (15 h)
  • Verbal logic (15 h)

+ mock tests

Classes will take place from mid-November 2022 to mid-May 2023, two afternoons per week.

Depending on your university choice, you may also choose to attend a single subject course. You will be able to attend the first lesson of each course free of charge.

For 3rd grade students of Liceo, the courses are taught by the following teachers:

  • Mathematics, physics, mathematical logic: prof.ssa Buttitta G. – prof.ssa Trentacosti D.
  • Chemestry and Biology: prof. Lo Voi G. 
  • Verbal logic: prof.ssa Giganti N.

FOR STUDENTS OF THE 4th and 5th LICEO

The course consists of:

Mathematics (30 h)

Physics (30 h)

Chemistry (30 h)

Biology (30 h)

Mathematical logic (15 h)

Verbal logic (15 h)

        + mock tests

Classes will take place from mid-November 2022 to mid-April 2023, two afternoons a week. These two afternoons will be supplemented by two Saturdays per month, from 9 a.m. to 1 p.m. It will be possible to attend the first lesson of each course free of charge.

For 4th and 5th grade students of Liceo, the courses are taught by the following teachers:

  • Mathematics, physics, mathematical logic: prof.ssa Buttitta G., prof. Rubino G., prof. Arena C.
  • Biology: prof. Cacciabaudo F.
  • Chemestry: prof.ssa Aiello M.
  • Verbal logic: prof. Allegra A.

PRESENTATION MEETING

For interested students and families, there will be a course presentation meeting, open to all, where we will present all the details:

– Meeting for parents and 3rd grade students of LICEO: Wednesday 09 November at 18:00, Auditorium.

– Meeting for parents and students of 4th and 5th grades of LICEO: Wednesday 09 November at 19:00, Auditorium.

FOR INFO AND REGISTRATION

Send an e-mail to: amministrazione@gonzagapalermo.it
Or WhatsApp service: +393517124646

A Scuola di volontariato. Le proposte del Gonzaga per l’a.s. 2022/2023

Un aspetto fondamentale della crescita globale della persona è l’attenzione verso l’altro, soprattutto i più poveri e i più fragili, la spinta alla dimensione solidale che abita ciascuno di noi. Per questo motivo la Scuola di Volontariato è parte integrante del curriculum della Scuola e dell’International School Palermo. È un’occasione importante per le ragazze e i ragazzi del primo biennio dei licei e di M4 e M5 del Middle Programme per sperimentare la dimensione servizio e della solidarietà a contatto con coloro che vivono ai margini della società. Fare un’esperienza di volontariato non è soltanto un modo per offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno, ma è occasione per scoprire un lato di sé che non si conosceva e, spesso, anche una realtà molto lontana dalla nostra. Il servizio di volontariato è fatto di momenti, incontri, luoghi e persone che rimangono impressi nella nostra mente e cambiano qualcosa dentro di noi, se siamo pronti a metterci in ascolto.

È questo il senso dell’esperienza che ha raccontato Renato Nuccio, studente del terzo anno del Liceo Scientifico che l’anno scorso ha svolto delle ore di volontariato presso il Centro Astalli.
«Il mio compito – racconta- non era soltanto quello di fare doposcuola o impartire qualche lezione privata. Spesso, quasi senza accorgermene, mi sono ritrovato a condividere con bambine e bambini delle emozioni, dei pensieri, anche dei ricordi personali. A un certo punto, si è instaurato uno scambio: io offrivo loro un po’ del mio tempo, loro mi regalavano le loro storie”.

Anche Alberto Geraci, del Diploma Programme 1, ha svolto delle ore di volontariato presso la boutique solidale della Comunità Sant’Egidio. Il suo compito era quello di distribuire vestiti e coperte a chi ne aveva bisogno: «spesso capitava che il mio orario di servizio fosse il martedì, che era il giorno delle docce. All’inizio non ci avevo pensato, ma ricordo ancora lo stupore che provai quando realizzai che “giorno delle docce” significava che molte persone avevano la possibilità di lavarsi soltanto una volta a settimana, o comunque che potevano accedere a un servizio così basilare con molta difficoltà».

«Io, invece – racconta Maria Gabriella Argano, del terzo anno del Liceo Scientifico- ho fatto volontariato presso Oasi Verde, un centro che accoglie persone affette da disabilità fisica o mentale. Pensavo di essere pronta a fare questa esperienza, invece è stata più emozionante di quanto pensassi. Ciò che mi rimarrà impresso più di ogni altra cosa è la felicità e la spensieratezza che credo di aver visto nei volti di queste persone e che spero di aver regalato loro».

Le testimonianze di questi ragazzi incarnano perfettamente le parole del Direttore Generale, p. Vitangelo Denora, che ha sollecitato le ragazze e i ragazzi che prenderanno parte alla Scuola di Volontariato, “a vivere queste esperienze con un forte senso di partecipazione e impegno. Questo perché lasciandosi coinvolgere e travolgere da certe situazioni, permettiamo che esse risuonino dentro di noi a lungo”.

Durante l’anno scolastico sono tante le esperienze di servizio che gli studenti potranno svolgere…

(Servizio di doposcuola con i migranti)

(Servizio con disabili non autosufficienti)

(Servizio di raccolta e distribuzione abiti per le famiglie più poveri con la Boutique solidale)
(Sostegno nella prima alfabetizzazione e nell’educazione alla legalità con la Scuola della Pace)

(Servizio di doposcuola con i bambini della Parrocchia S. Agnese)

(Servizio in una comunità residenziale per senza fissa dimora)


(Servizio con i bambini dai 5 agli 8 anni e doposcuola per i migranti)

International School Palermo – Awards a.s. 21-22

Middle Years Programme

Perseverance and commitment in Arts

Perseverance and commitment
in Design

Perseverance and commitment
in Individuals and Societies

Perseverance and commitment in PE

Perseverance and commitment
in Spanish

Perseverance and commitment
in World Religion

Perseverance and commitment
in Maths

Perseverance and commitment
in English

Perseverance and commitment
in Italian

Perseverance and commitment
in Science

Perseverance and commitment in IAL

Perseverance and commitment in EAL

Diploma Programme

Perseverance and commitment
in DP Language and Literature (A)

Perseverance and commitment
in DP Language Acquisition (B)

Perseverance and commitment
in DP Individuals and Societies

Perseverance and commitment
in DP Sciences

Perseverance and commitment
in DP Maths

Perseverance and commitment in TOK

Potential in CAS

Perseverance and commitment
in Italian ab initio

General Awards

Centrality of the person

Ignatian pedagogy

Student that best represents
the IB philosophy

Gonzaga Estate 11-13 Anni: campo estivo a San Fratello

La proposta del Gonzaga Estate per la fascia 11-13 anni è rivolta ai ragazzi delle Scuole Medie e della Middle School.
Il campo estivo si svolgerà a San Fratello, “Villa De Angelis” sui Monti Nebrodi (ME), dal 27 giugno al 2 luglio 2022

Sarà un’occasione per rivivere anche quest’anno un’esperienza meravigliosa, di fraternità, di passeggiate nei boschi, di scoperta di nuovi itinerari e luoghi d’interesse da vedere, di gioco, di condivisione, della scoperta della fauna locale e di tanto altro.

La partenza è prevista per lunedì 27 giugno prossimo, al mattino, dal campus (da via P. Mattarella 38). L’appuntamento è alle ore 8.00 in punto davanti alla portineria Centrale S. Giuseppe. In questo tempo in cui la pandemia ancora continua a condizionarci, per la sicurezza e la serenità di tutti i partecipanti all’esperienza, ognuno degli aderenti alla proposta farà un tampone rapido certificato eseguito dal personale della Casa di Cura Torina (il costo è incluso nella quota che vi chiediamo). Subito dopo il tes, in bus si partirà alla volta di San Fratello (ME). Il ritorno a Palermo è previsto per sabato 2 luglio c.a., nel tardo pomeriggio, alle ore 17.00 circa. 

I docenti accompagnatori saranno i proff. Rosario Calabrese, Elisabetta Gulizzi, Emmanuele Leto, Emio Cinardo, Ciprian Prăjișteanu, Mateusz Odachowski S.I. e Pierluigi De Lucia S.I.

Per info e iscrizioni è possibile rivolgersi all’Amministrazione entro il 16 giugno inviando una email a: amministrazione@gonzagapalermo.it

Valencia, tra cultura e divertimento!

Il viaggio di istruzione di G6, M1 e M2 dell’International School

Maggio è stato ricco di sorprese per gli studenti e le studentesse di Grade 6, M1 e M2 dell’Isp che hanno appena trascorso un emozionante e divertentissimo fine settimana a Valencia, in Spagna.

“A Valencia non sapevamo cosa aspettarci da quella che poi si è rivelata una città meravigliosa e ricca di sorprese!”, sono concordi i nostri studenti e studentesse dell’Isp.  Valencia è, infatti, una delle città spagnole più a misura d’uomo: la maggior parte delle attrazioni sono facilmente raggiungibili a piedi perché concentrate nelle principali zone nevralgiche, caratterizzate dai magnifici palazzi del centro storico cittadino che lasciano progressivamente spazio a un’intera area contemporanea e all’avanguardia. Le nostre classi hanno potuto scoprire le bellezze di una città vivace, allegra, illuminata dalla luce di un sole quasi estivo che ha accompagnato il loro pellegrinaggio alla scoperta dei tesori di questo luogo dal cuore arabo.

Dopo una bella passeggiata per il Jardín del Túria, vero polmone verde di Valencia, si sono lasciate incantare dallo stile esotico e arabeggiante del Barrio del Carmen, dominato dalla cattedrale cittadina. Hanno ripercorso così la storia antichissima di Valencia e scoperto che proprio all’interno della sua cattedrale è stato custodito il Santo Graal che ha attirato da secoli re, imperatori, papi e visitatori da tutto il mondo. Per unire cultura e tradizioni, un’altra tappa importante della visita è stato il Mercat Central, la cui struttura unisce lo stile modernista con le origini arabe di Valencia. Tra le innumerevoli e coloratissime bancarelle, le nostre classi hanno gustato leccornie e prodotti alimentari tipici della zona.  

Spostandosi nel quartiere più moderno della città, è stata incredibile l’esperienza vissuta alla celebre Ciutat de les Artes i les Ciències, una struttura futuristica costruita su uno specchio d’acqua che accoglie al suo interno il Museo delle Scienze, un cinema emisferico in 3D e l’Oceanografico. Il Museo delle Scienze è un museo completamente interattivo, infatti il suo motto è: “È vietato non toccare, non sentire, non pensare.” I ragazzi e le ragazze, ma anche tutti i nostri docenti, si sono divertiti a scoprire i segreti del mondo naturale, della fisica e del corpo umano potendo interagire con il materiale esposto e fare diverse attività e giochi come, ad esempio, una bilancia che permette di misurare il peso di una persona sui vari pianeti, vari giochi riguardanti la memoria e la percezione o macchine che misurano la massa muscolare di ogni persona. L’Oceanografico, l’acquario più grande e più bello d’Europa, possiede invece numerose sezioni dedicate a specie di fauna marina davvero interessanti. Qui è stato possibile osservare da vicino specie acquatiche e animali marini, e attraversare i suggestivi tunnel sottomarini completamente circondati dai pesci dell’oceano.

Infine, a completare in bellezza questo tour, è stato lo Stadio Mestalla della squadra ufficiale di calcio di Valencia, lo stadio più antico del calcio spagnolo. Visitarlo è stato davvero affascinante, perché i nostri ragazzi e ragazze hanno avuto l’occasione quasi di vivere ciò che vivono i calciatori durante le partite: si sono seduti nei posti in panchina che di solito spettano all’allenatore e al team, sono entrati negli spogliatoi e hanno visto la sala conferenze e la stanza dedicata alle interviste.

Un viaggio di istruzione pieno di avventure e di divertimento in un luogo incredibile che ha lasciato un ricordo indelebile.

Costanza Amato, facilitatore Isp