Il valore formativo dell’educazione motoria nella Scuola dell’Infanzia


Il progetto di educazione motoria contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva del bambino, promovendo la presa di coscienza del valore del corpo
inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, cognitiva, comunicativa e pratica. 

L’esercizio fisico ha un’importanza fondamentale per lo sviluppo del corpo, della mente e dell’emotività del bambino, che conosce e sperimenta tutte le forme praticabili di gioco a contenuto motorio: dai giochi liberi a quelli costituiti da regole e norme, da quelli che prevedono l’utilizzo di materiali specifici a quelli di natura simbolica, dai giochi d’esercizio a quelli programmati, da quelli imitativi a quelli popolari e tradizionali, senza trascurare i giochi musicali e quelli ritmati.


Nella nostra Scuola dell’Infanzia,
l’educazione motoria ha un ruolo molto importante, e questo si evince dal fatto che, oltre allo svolgimento di una serie di attività previste dalla programmazione annuale, vengono individuati ulteriori eventi e iniziative in cui i bambini possano esprimersi e dimostrare ciò che sanno fare e hanno imparato durante l’anno scolastico. Essa diviene, così, anche metro di valutazione per l’insegnante per capire chi ha interiorizzato meglio gli obiettivi prefissati per quella fascia di età e di sviluppo. 

Naturalmente, tutte le attività sono calibrate tenendo conto delle competenze che ogni bambino ha acquisito e può acquisire durante l’anno, quindi non solo tenendo conto delle fascia di età d’appartenenza, ma anche del vissuto del bambino, delle  sue fragilità e dei punti di forza.


Il connubio “gioco e musica” è particolarmente funzionale alle dinamiche di crescita del bambino. Al Gonzaga Campus, i bambini si approcciano alla musica e alla musicalità con anticipo rispetto al programma ordinario, già sin dal periodo natalizio, in cui grazie a una apposita sezione coreografata della tradizionale recita, i bambini hanno modo di manifestare appieno la tipica gioia e felicità del periodo, attraverso il movimento a ritmo delle musiche. Tante sono, poi, le altre ricorrenze in cui questa forma di espressione e di crescita ha modo di attuarsi: feste, sfilate, coreografie e i veri percorsi ginnici, utilizzati durante tutto l’anno per la didattica degli schemi motori di base e dinamici generali. A chiusura di questo percorso didattico, si inserisce il saggio di fine anno, cioè la preparazione di uno spettacolo di attività motorie coreografate e giochi motori, uno strumento fondamentale per consentire ai nostri studenti di mettere in pratica tutto ciò che hanno appreso nel corso dell’anno. Sempre attraverso il metodo e nella logica del
gioco, che non esclude la caratura didattica, l’impegno dimostrato dal singolo a cimentarsi in un percorso di dimostrazione di quanto acquisito durante il percorso ludico-didattico. La palestra attrezzata, i meravigliosi spazi esterni del nostro campus, le villette di ogni classe, i parco giochi ad esse annesse e ogni singolo campo vengono adibiti a teatri di attività, e rendono possibile tutto questo.
Liberi di muoversi nello spazio, nel rapportarsi ad esso e nel relazionarsi con gli altri, i nostri bambini imparano a crescere!

Anna Barone, insegnante della Scuola dell’Infanzia

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