I Symposia nascono dall’intima esigenza di rintracciare, proprio in preparazione alla Quaresima, uno spazio lenitivo dell’anima, in cui dialogare con la propria interiorità come pratica di cura personalis, alla stregua di una vera e propria carezza.
Si tratta di individuare, nel iter curricolare, un tempo di indagine intensiva da destinare all’acquisizione di una maggiore consapevolezza della propria spiritualità, attraverso l’approfondimento di aree di sapere che consenta, a sua volta, di immergersi nella parte più intima e profonda di sé, per scoprire e scoprirsi. A ogni singola attività segue un Examen di verifica delle conoscenze e competenze acquisite, mai fine a se stesse, in termini di mero profitto, ma fruite come strumento di dialogo con la propria dimensione spirituale.
Questo percorso formativo e introspettivo ha, come sempre, delle guide e dei compagni di cammino. Padre De Lucia e i docenti Stassi, Rossella Vedda, Elisabetta Gulizzi, Emanuele Leto, Anna Barone, Antonio Zarcone e Francesca Conciauro hanno intrapreso con i nostri studenti tre diverse e complementari esperienze, fondamentali momenti anche di riflessione sull’attuale contesto politico internazionale, che ci interpella tutti come essere umani.
Tre le opportunità di fruire della bellezza (culturale, artistica, sociale) per indagare il profondo:
- “Arte e Spiritualità”, esperienza in collaborazione con “Pietre Vive”. La prima media si è immersa nella bellezza di Casa Professa, una delle Chiese più caratteristiche della città, per vivere appieno il connubio tra arte e Spirito
- “Uomini e Donne per gli altri”. Il percorso di Animazione Spirituale della seconda media ha previsto, invece, l’immersione nella realtà del Centro Astalli. La testimonianza di uno dei fondatori, l’ing. Alfonso Cinquemani e di tanti che hanno vissuto il dramma di essere stati sradicati dalle loro famiglie, terre di origine alla riceca di un riparo, un porto sicuro per condurre una vita “normale”, ha inciso significativamente sui nostri ragazzi, visibilmente commossi.
- “Biblical Storytelling” ha visto la terza media approfondire lo storytelling biblico, avvalendosi del preziosissimo attenzionando alcuni personaggi tratti dalla Parola di Dio (San Paolo, re Davide, la Samaritana e, in particolare, Gesù), avvalendosi della preziosa collaborazione di Anna Traini, regista, autrice e formatrice d’eccezione.
Queste attività di Animazione Spirituale si sono svolte in un clima fraterno, in uno spazio di riflessione senza barriere preconcette e improntate al diretto coinvolgimento degli studenti per una costruzione condivisa di conoscenze e di valori.
Forse, proprio in un tempo così difficile come l’attuale avevamo bisogno, come comunità educante, di un’esperienza così profondamente umana e spirituale, di incontro, di formazione verso una persona completa, che non è solo nozioni. Esperienze di vita che generano vita.