Domani prende avvio il Convegno Movimento Eucaristico Giovanile (MEG) 2021
Non è stato facile affrontare un altro anno di pandemia, un altro anno di disagi e proibizioni, difficoltà che ci hanno impedito il regolare svolgimento delle nostre solite attività. Il 2021 è stato difficile per tutti noi, ma è giunto il momento di lasciarci alle spalle quanto vissuto e dare spazio al vitale desiderio dei nostri ragazzi di ricominciare, con ancora più entusiasmo!
Domani, 30 Ottobre, sino a lunedì 1 Novembre, dopo due anni di assenza, torna per i giovani del MEG il Convegno di Frascati. Tantissime le novità, a partire dal tema: “Eucarestia e Fraternità”; l’attesissimo inno del MEG, le nuove e vecchie amicizie; e tanto altro ancora. Nonostante l’attuale situazione pandemica imponga un limite massimo di 300 partecipanti, i nostri giovani amici C14, PreT, T e Responsabili (dai 14 anni in su) non demordono, non si sono proprio per niente fatti scoraggiare. Domani si partirà da Palermo verso Frascati, presso il Centro Giovanni XXIII, sede consueta del Convegno Nazionale, per vivere giornate di festa, di amicizia e di rapporto con il Signore. Molti ragazzi del Gonzaga Campus, fervidi partecipanti alle passate edizioni, quest’anno, si sono detti particolarmente dispiaciuti di non poter replicare questa esperienza e di non averla fatta prima, semplicemente perché per loro non si tratta di un semplice viaggio o un’attività da dover svolgere, bensì un’occasione di introspezione profonda e sincera, un modo per esplorare se stessi, per indagare i propri spazi di consapevolezza sconosciuti.
Il viaggio da Palermo a Frascati è una esperienza tappa per tappa, in cui ogni singolo spostamento acquista significato. È un viaggio vissuto come straordinaria opportunità di condivisione della propria vita e delle proprie abitudini con tanti ragazzi di altri nazioni, una condivisione che evidenzia elementi in comune, che instaura un dialogo che aiuta a crescere.
Quest’anno, però, il Convegno sarà vissuto diversamente: si parte “stanchi”, gravati dall’individuale e collettiva esperienza della pandemia da covid, sfiancante a livello fisico e mentale. È ora di “ricaricare le batterie”, riscoprire la gioia e mettere a valore la possibilità di gioire insieme, di nuovo. Per i giovani partecipanti – teniamo a ribadirlo – è un processo di riscoperta, di sé e dell’altro, che inevitabilmente si scopre identico, affine a sé. La condivisione impone una rimodulazione della percezione delle differenze, è strumento di superamento di barriere e di muri. Durante il Convegno, si istaurano relazioni di amicizie profonde, destinate a durare nel tempo: iniziano con semplicità, forse casualmente, ma, aperti i cuori e donati all’altro desideri e timori, sono destinati a durare per sempre. Sono legami che ogni ragazzo porta con sé, e custodirà con cura al rientro, quando ognuno nella propria città di partenza, rievocherà quell’esperienza nella voglia di condividerla anche con gli amici più vicini, che non hanno avuto modo di venire al convegno. Quali attività si svolgono esattamente? Cosa inspira tanto entusiasmo? Si canta e si balla, al ritmo degli inni composti dalla MEG Band. Si leggono i passi del Vangelo, e poi…si condivide, si condivide, si condivide la propria vita: le esperienze personali, le riflessioni, il gioco, il canto, le emozioni.
L’entusiasmo nasce proprio qui, dal vitale desiderio di partecipare tutti insieme a questa attività, in compagnia dei docenti che li accompagneranno e vivranno con loro queste giornate di fraternità!
Tutti a Frascati!